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Canone Rai fuori dalla bolletta: verso l'ipotesi per pagarlo col 730

canone rai 730

Il canone Rai non sarà più in bolletta e potrebbe essere eliminato. In caso rimanesse, il governo studia nuovi metodi di pagamento per evitare l'evasione.

Dal 2023 il canone Rai non sarà più accorpato alla bolletta: tra le soluzioni per il nuovo pagamento spunta l’ipotesi 730 e quella di eliminarlo.

Le nuove soluzioni di pagamento del canone Rai

A partire dal 1 gennaio 2023 il canone Rai non verrà più accorpato alla bolletta dell’elettricità. Infatti, la Camera ha accolto l’ordine del giorno al decreto Energia presentato dalla deputata ex M5S e ora nel gruppo Misto, Maria Laura Paxia, con la proposta di separare la bolletta della luce dal canone televisivo. 

Attualmente il Governo Draghi starebbe valutando quattro metodi di pagamento su cui orientarsi. Tra le soluzioni quella di trasformare il canone Rai in una tassa sulla casa, dove l’imposta tv viene pagata come voce aggiuntiva sulla prima abitazione. Altra strada è quella che considera il canone come tassa aggiuntiva a quella sull’auto. Ancora, sarebbe possibile affidare la riscossione dell’imposta a società di recupero crediti. E infine l’alternativa che eviterebbe ogni problema, e cioè quella di eliminare del tutto il canone tv

Ipotesi 730 per pagare il canone Rai

Le discussioni sul nuovo metodo di pagamento del canone ritornano comunque a quando venne deciso di accorpare l’imposta alla bolletta della luce. Il motivo fu semplice: i cittadini pregati gentilmente di pagare evasero l’imposta con una percentuale del 27%. Tra il 2011 e il 2014 l’evasione ha tolto 500 milioni di entrate annue alla tv di Stato. Per questo motivo, dal 2014, il canone Rai venne fatto rientrare in bolletta.

L’unica cosa certa per il governo Draghi dunque è che la modalità di pagamento da dover scegliere non potrà ripercorrere la strada del vecchio sistema. In questo senso, uno dei modelli potrebbe essere quello del canone nel 730. L’imposta tv diventerebbe cioè una voce aggiuntiva del modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati.