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Capodanno: stelle cadenti nel cielo della notte di San Silvestro

stelle cadenti

Preparate subito la lista dei desideri da esprimere! Nel cielo della notte di Capodanno saranno protagoniste le meteore della costellazione dell'Auriga... Salutare l’arrivo dell’anno nuovo con gli occhi al cielo sarà possibile anche senza fuochi d’artificio! Gli astronomi ci garantiscono uno...

Preparate subito la lista dei desideri da esprimere! Nel cielo della notte di Capodanno saranno protagoniste le meteore della costellazione dell’Auriga…

Salutare l’arrivo dell’anno nuovo con gli occhi al cielo sarà possibile anche senza fuochi d’artificio! Gli astronomi ci garantiscono uno spettacolo meraviglioso grazie ad uno sciame di meteore che sarà attivo e visibile la notte del 31 dicembre 2016 a partire dalle 23.00: queste stelle cadenti si chiamano Zeta Aurigidi Nord e, grazie all’assenza della Luna che sarà sotto l’orizzonte occidentale, appariranno in tutto il loro splendore quando sfrecceranno nel cielo buio sopra le nostre teste.

stelle cadentiQuesto sciame non è molto conosciuto, ma è stato già avvistato e fotografato in tempi passati ed è caratterizzato da particelle di grandezza più consistente rispetto alle “sorelle” Zeta Aurigidi Sud: gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani, riferiscono che si tratta di meteore molto lente, che entrano nell’atmosfera ad una velocità di 16 Km/h, cosa che le renderà più facilmente osservabili. Il loro radiante, ovvero l’area che viene identificata come punto di partenza delle stelle cadenti, sarà posizionato nella costellazione dell’Auriga, da cui prendono il loro nome, a circa 43° di altezza sopra l’orizzonte, calcolati sull’Italia Centrale nel momento in cui il fenomeno avrà inizio e culminerà a 75°.

stelle cadentiLa costellazione dell’Auriga, detta anche Cocchiere, è tipica del periodo invernale nel nostro emisfero e, grazie alla sua forma geometrica simile a quella di un pentagono e alla luminosità della stella Capella, una Gigante Gialla che dista dalla Terra 45 anni luce ed era rappresentata nell’antica Grecia come una capretta poggiata sul braccio sinistro di un’auriga, si può riconoscere abbastanza facilmente rivolgendo lo sguardo verso Nord, anche in presenza del forte inquinamento luminoso delle città: Auriga si trova sopra la costellazione del Toro ed accanto a quella dei gemelli Castore e Polluce.

Le Zeta Aurigidi Sud saranno visibili fino al 15 gennaio 2017, anche se la loro attività sarà sempre più debole con il passare dei giorni.