Carlo Nordio, il neo ministro della Giustizia del Governo italiano, ha rilasciato un’interessante intervista al noto quotidiano ‘La Repubblica‘ in cui ha fatto una curiosa promessa che coinvolge.. i suoi gatti! Sì, perché Nordio assicura di voler riformare il codice Mussolini e se non lo farà a rimetterci saranno proprio i suoi felini di casa: Rufus e Romeo.
Governo Meloni, la promessa di Nordio: “Ci sarà riforma del codice Mussolini”
Sollecitato dalle domande della giornalista Liana Milella, Carlo Nordio giura di voler riformare prossimamente il codice Mussolini: “Riuscirò a riformare il codice penale firmato da Mussolini in senso liberale con la pena proporzionata al crimine secondo la Costituzione” – e poi si concede anche una battuta: – “Lo giuro sulla testa dei suoi gatti Rufus e Romeo. E considerando l’affetto che ho per loro ci può credere!”
Nordio e la linea di Meloni: “Siamo per il garantismo”
Restando in tema, poi, Nordio specifica di essere totalmente della stessa linea di Giorgia Meloni per quanto riguarda il garantismo: “Siamo entrambi convinti che il garantismo significhi da un lato l’affermazione della presunzione d’innocenza e dall’altro la certezza della pena. Certo, io ho sempre enfatizzato più il primo aspetto, e Fdi il secondo, ma il risultato algebrico è uguale.” Sul decreto anti-rave che tanto ha fatto discutere, invece, afferma: “Il diritto di manifestare non c’entra nulla. Qui si parla di invasione arbitraria di terreni ed edifici altrui, per di più con pericoli imminenti. La norma può esser perfezionata, ma a nessuno piacerebbe che così tante persone entrassero senza permesso in casa mettendo a rischio salute e incolumità propria e altrui.”