> > Caro bollette in Cdm, misure per almeno 4 miliardi di euro: rinviata la tassa...

Caro bollette in Cdm, misure per almeno 4 miliardi di euro: rinviata la tassa sugli extra-profitti

governo

Le misure sul caro bollette e il dl sostegni verranno esanimati prima in cabina di regia e, poi, verranno sottoposti all’esame del Consiglio dei Ministri.

In considerazione di quanto riferito da fonti di Governo, è stata organizzata una cabina di regia tra il Presidente del consiglio, Mario Draghi, e le forze politiche che compongono la maggioranza. Nel corso dell’incontro, verranno esaminate le misure sviluppate per contrastare il caro bollette e le caratteristiche del dl sostegni.

Caro bollette e dl sostegni: convocati cabina di regia e Consiglio dei ministri

Alle ore 09:00 di venerdì 21 gennaio, è stata convocata una cabina di regia alla quale prenderanno parte il Presidente del Consiglio Mario Draghi e le forze politiche che compongono la maggioranza di Governo. Nel corso della cabina di regia, verranno illustrate le misure da attuare per contrastare il caro bollette e verrà analizzato in dettaglio il dl sostegni.

Al termine della cabina di regia, i provvedimenti verranno sottoposti all’attenzione del Consiglio dei ministri.

Caro bollette, misure per almeno 4 miliardi di euro: aste per le emissioni di CO2 e altre risorse

In relazione al problema del caro bollette sul quale il Cdm sarà chiamato a esprimersi nella giornata di venerdì 21 gennaio, è stato comunicato che per finanziare le misure previste dal nuovo provvedimento si attingerà ai ricavati delle aste per le emissioni di CO2. In questo contesto, si dovrebbe riuscire a ottenere incassi di importo compreso tra 1,5 e 1,8 miliardi di euro.

Nonostante i ricavati considerevoli che deriveranno dalle aste per le emissioni di CO2, tuttavia, l’importo previsto non risulta ancora sufficiente a fronteggiare con tranquillità e pienezza l’emergenza che sta gravemente stressando il tessuto economico dell’Italia. Per questo motivo, quindi, si ha intenzione di destinare altri 2 o 2,5 miliardi di euro all’attivazione delle misure legate al caro bollette. Simili risorse economiche potrebbero essere ricavate dalla cartolarizzazione di alcuni oneri di sistema oppure, anche se meno probabile, dall’uso di extragettito delle accise sui carburanti.

Caro bollette, misure per almeno 4 miliardi di euro: rinviata la tassa sugli extra-profitti

Nel caso in cui si dovesse decidere di attingere esclusivamente agli incassi delle aste, è plausibile che le misure sul caro bollette possano convergere nel dl sostegni ter. Qualora, invece, si preferisse ripiegare su ulteriori risorse economiche, dovrà essere varato un nuovo provvedimento a sé stante.

Un nuovo provvedimento in tal senso, dunque, potrebbe sfiorare i 4 miliardi di euro e sarebbe in grado di dare al Paese un segnale forte, senza intaccare lo scostamento di bilancio tanto invocato dai partiti.

Infine, per quanto riguarda l’intervento sugli extra profitti delle aziende energetiche, è stato confermato che, per il momento, la misura verrà rinviata.