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Carrefour, al via i licenziamenti per 769 dipendenti: 106 negozi chiuderanno i battenti

Carrefour licenziamenti

Carrefour, noto colosso francese della Grande distribuzione, è pronto a licenziare 769 dipendenti: chiuderanno 106 negozi.

Dopo Douglas, un’altra nota catena di negozi è pronta a procedere con un pesante ridimensionamento. Si tratta di Carrefour, noto colosso francese della Grande Distribuzione Organizzata che ha avviato una procedura di licenziamento collettivo che includerà 769 dipendenti, mentre saranno 106 i negozi che potrebbero chiudere i battenti. 

Carrefour licenziamenti, le regioni coinvolte

Stando a quanto appreso, saranno nove le regioni coinvolte nel maxi licenziamento tra le quali Liguria, Campania, Sardegna, Toscana, Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia e Valle d’Aosta. Nello specifico dei 769 dipendenti che perderanno il lavoro, 313 sono impiegati nei market, 261 negli ipermercati, altri 168 nelle varie sedi amministrative e 168 nei cash & carry. 

Carrefour licenziamenti, le motivazioni 

Il colosso francese Carrefour, attraverso una nota che è stata riferita dalle parti sindacali, ha motivato la decisione di procedere con il licenziamento affermando che la causa sarebbe dovuta alla “grave situazione economico gestionale. Il complessivo calo del fatturato e dei clienti da un lato, e l’incidenza del costo del lavoro dall’altro, hanno determinato una situazione di grave squilibrio che ormai non è più sostenibile e costringe la società ad un intervento strutturale volto a riequilibrare il rapporto tra personale e fatturato”.

Carrefour licenziamenti,”Il piano degli esodi sarà gestito su base volontaria”

Carrefour Italia – riporta “Il Giorno” – ha inoltre riferito nella sua comunicazione ufficiale che il piano degli esodi incentivati sarà gestito su base volontaria: “Con riferimento al piano di trasformazione rilancio per il 2022 annunciato da Carrefour Italia lo scorso 1° ottobre e discusso nuovamente nel corso di un incontro con i sindacati l’11 novembre scorso, Carrefour ha confermato che il piano di esodi incentivati presentato ai sindacati sarà gestito su base esclusivamente volontaria tramite l’attivazione di una procedura formale come previsto dalla legge, e coinvolgerà circa 600 collaboratori dei punti vendita diretti su tutto il territorio nazionale e 170 collaboratori della sede centrale. […] Con il piano di rilancio Carrefour conferma la volontà dell’azienda di restare e continuare ad investire in Italia, con l’obiettivo di tornare alla profittabilità e ad una crescita duratura”.