Ferdinando Caiazzo Musica Jazz con grandi artisti alla sede del Consorzio per la Tutela della Mozzarella di Bufala Campana per il “Caserta Jazz Festival”. Si terranno nei giorni 7, 8, 10 e 11 Settembre le serate all’insegna di ottima musica. Il tutto sarà accompagnato dalla presenza di prodotti tipici del territorio.
Nella mattinata di ieri c’è stata una conferenza riguardo all’evento programmato per il prossimo mese. Edgardo Ursomando, direttore artistico dell’organizzazione ha voluto esprimere il suo entusiasmo ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa. Un ringraziamento particolare lo rivolge all’azienda vinicola “I Borboni” la quale parteciperà all’evento con un “AperJazz”, ovvero una sorta di aperitivo pre-evento in cui verranno degustati i vini della medesima azienda. Il direttore ringrazia anche il Consorzio per la Tutela della Mozzarella di Bufala Campana per aver aperto le porte di casa loro ospitando nella propria sede questo evento. Il direttore poi conclude spiegando che era da tempo che aveva intenzione di organizzare questo evento, ma per forza di cose, solo adesso è riuscito a dar forma a questa sua idea.
Il programma prevede l’inizio di ogni serata alle ore 21:00, mentre alle ore 20:00 parte l’AperJazz durante il quale, alla degustazione dei vini saranno affiancati i fantastici prodotti tipici alimentari che questa terra offre.
La parola poi passa al membro del CdA del Consorzio, Angelo Piccirillo, il quale porta i saluti del presidente del Consorzio. Piccirillo spiega che il presidente non ha battuto ciglio quando ha saputo dell’iniziativa e ha deciso di prenderne parte poiché crede che non sia altro che un grande beneficio per la città. Conclude augurando che questa sia la prima di tante edizioni di questo festival.
Nella prima delle quattro serate troveremo come ospite d’eccellenza, il grande contrabbassista e sassofonista Joan Chamorro. Questo grande artista, oltre ad essere conosciuto per la sua musica, è anche noto per aver creato una scuola di musica dalla quale sono partiti altri artisti di grande calibro come la meravigliosa cantante e trombettista Andrea Motis (la quale incide per la stessa casa discografica di John Coltrane, la impulse records).
Infine Pietro Condorelli spiega che la cosa che lo entusiasma di più è la presenza della vocalità in tre delle quattro serate dell’evento. A detta dello stesso Condorelli, la vocalità ci consente di comunicare più facilmente e di arrivare anche a chi non è appassionato di musica jazz.
Le esibizioni verranno spezzate da piccoli sketch fatti dagli stessi presentatori della serata, Piero Grant ed Eva Sabelli. Questo per rendere meno monotona la serata.
