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Casertavecchia: Festival in onore di Fausto Mesolella

Casertavecchia

Casertavecchia si riempie di luci e nastri in occasione della rassegna numero quarantacinque. Dopo un anteprima del 1 Settembre, il Festival si terrà il 2 Settembre nella Cattedrale di Casertavecchia e sarà in onore del Musicista, Compositore e Arrangiatore campano Fausto Mesolella, scomparso il 3...

Casertavecchia si riempie di luci e nastri in occasione della rassegna numero quarantacinque. Dopo un anteprima del 1 Settembre, il Festival si terrà il 2 Settembre nella Cattedrale di Casertavecchia e sarà in onore del Musicista, Compositore e Arrangiatore campano Fausto Mesolella, scomparso il 30 Marzo scorso.

Nei prossimi giorni già si inizieranno a vedere i primi preparativi per il grande evento del 2 Settembre, ma prima ci sarà un anteprima. Il 1 Settembre ci saranno le “migrazioni nel Borgo diffuso” e si porterà Musica in alcune fazioni di Sommana, Pozzotevere e Casola.

Lo spettacolo partirà alle 19: ci saranno Raiz e D’Amore, due grandi amici di Fausto, che si esibiranno in un breve concerto all’insegna dei ricordi condivisi con lui.

Raiz ci racconta che per lui, Fausto era come un Fratello Maggiore, il suo protettore. Ci dice addirittura di essere un altro “Raiz” da quando ha conosciuto Fausto, egli infatti distingue il Raiz pre-Fausto dal Raiz post-Fausto. “Ci siamo conosciuti per la musica, ma il nostro rapporto è andato ben oltre, ed è per questo che di lui non mi resta l’Artista quanto il grande Amico”.

Raiz sara accompagnato da Ferdinando Ghidelli alla chitarra e ci sarà al suo fianco l’attore Marco D’Amore, altro grande amico di Fausto Mesolella. “Quando l’ho conosciuto per la prima volta, era come se già lo conoscessi da sempre” dice Marco dichiarando di essere da sempre un grande fan degli Avion Travel (Jazz Band di Fausto Mesolella). Conclude spiegando che lui e Raiz hanno deciso di omaggiare Fausto con la musica perché secondo loro non c’è modo migliore e che, in qualsiasi dimensione Fausto sia, lui sarà felice di vederli suonare.

Conclusa la prima parte della serata, si continuerà poi con un monologo del grande amico Agostino Santoro, Batterista degli Avion Travel fino al 1987. Santoro spiega che sarà un monologo che tratterà la storia della loro generazione e di come la vivevano loro, ma allo stesso tempo non verrà mai pronunciato per far si che non diventi un totem. Nonostante ciò, Fausto ci sarà lo stesso poiché anche lui ha vissuto quegli anni

Infine, la serata si concluderà con il trio “Nantiscia” i quali porteranno il Fausto Compositore attraverso una canzone scritta da lui per loro. Il frontman Donato Tartaglione racconta che quel pezzo nacque in una delle tante sere di Natale che loro passavano in compagnia dei vecchi amici, e quindi anche di Fausto. Ovviamente, loro il Natale lo passavano con la Musica e quindi, ridendo e scherzando, nacque “Des toutes les choses” scritta da Fausto Mesolella. I Nantiscia si esibiranno con questa canzone la sera del festival per omaggiare il “padre” della stessa.