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Casini chiede le elezioni, Bersani dimissioni premier

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Pierferdinando Casini adesso è pronto per le elezioni. ''Non so se le elezioni sono vicine o lontane. So che, se non c'e' un governo serio e credibile, e' meglio votare''. Lo dichiara Pierferdinando Casini a ''Il Piccolo'', giornale di Trieste, citta' dove il leader dell'Unione di centro sara' qu...

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Pierferdinando Casini adesso è pronto per le elezioni. ”Non so se le elezioni sono vicine o lontane. So che, se non c’e’ un governo serio e credibile, e’ meglio votare”. Lo dichiara Pierferdinando Casini a ”Il Piccolo”, giornale di Trieste, citta’ dove il leader dell’Unione di centro sara’ questo pomeriggio (mentre domani mattina presiedera’ un convegno a Udine). ”Siamo in un pantano da cui dobbiamo uscire quanto prima” aggiunge Casini sottolineando la necessita’ del voto se il presidente Berlusconi non si dimette. Dopo aver evidenziato il ”disagio enorme” che cresce anche nel Pdl, Casini invita a smetterla di attaccare i magistrati. ”Si sono smarrite tutte le regole – risponde alla domanda di commentare quanto affermato dal ministro Alfano sulla non competenza della procura di Milano e sull’inesistenza dell’accusa di concussione -. Il Guardasigilli, ragazzo intelligente, parla come un avvocato difensore. Inaccettabile: se vuole fare il Ghedini, si dimetta, e faccia il legale”.
Mentre il leader del Partito Democratico usa parole dirette al premier: ”Al di la’ di questa aggressione vergognosa, inaccettabile verso la magistratura, e’ chiaro -ha detto Bersani intervistato da Repubblica Tv- che Berlusconi pensa di prenderci tutti per imbecilli. Cioe’ pensa di girare l’angolo parlando di magistratura e non rispondendo delle cose di cui deve rispondere. Anzitutto qui si parla di un reato, di prostituzione minorile, sulla base di documenti che come si e’ visto non sono fantasie campate per aria, quindi lui deve andare a difendersi davanti ai magistrati e non nelle sue tv o in quelle di Stato, come ho visto ieri con un Tg1 incredibile. Pagare il canone di fronte a queste cose diventa sempre piu’ difficile!”.
”Secondo punto: al di la’ dei reati stessi -ha aggiunto Bersani- la situazione e’ gravissima: quest’uomo ci rappresenta in Italia, all’estero e noi ne abbiamo un danno di immagine concreto che e’ colossale. Vorrei che ci si rendesse conto! Non posso fare i nomi ma mi sono arrivate telefonate di imprenditori non minori che tornavano dall’estero sgomenti: siamo su tutti i siti e su tutti i giornali del mondo. Questo il presidente del Consiglio che ha giurato sulla Costituzione, che dovrebbe aver letto, che dice che chi ha un incarico pubblico deve svolgerlo con disciplina e onore, ha tradito… Non faccio del moralismo.
Che so, uno fa il mestiere di regista di film porno, non ho nessuna obiezione, o piu’ nobilmente scrive ‘Le Mille e una notte’ non faccio obiezione, ma se uno fa il presidente del Consiglio deve sapere che c’e’ un rapporto fra comportamenti privati e azione pubblica! Ho gia’ detto una volta: guidare un camion e’ un fatto pubblico, avere la patente e’ un fatto personale, ma ci vuole la patente per guidare il camion! Se tu vuoi fare l’uomo pubblico devi trasmettere civismo, onesta’, serieta”’.
”Io credo che siamo in una situiazione in cui il presidente del Consiglio deve impegnare le sue giornate, e questo e’ il terzo punto, a spiegare cosa fa la notte. E un paese pieno di problemi come il nostro -ha detto Bersani- non puo’ permettersi una cosa del genere: da tempo e per le prossime settimane abbiamo tutto bloccato, tutte le cose da fare attorno alle sue questioni. Non e’ accettabile!”.