Redazione Notizie.it 
Niente decisione, almeno per il momento, ma il primo round è andato a vuoto. Il Tnas si è riservato la decisione in merito al caso-Catanzaro al termine di una lunghissima udienza che non ha però portato alla’auspicata conciliazione: dopo la discussione sulle eccezioni preliminari si è entrati nel merito con il professor Ferruccio Auletta, presidente del Collegio, affiancato dagli arbitri di parte, il prof. Luigi Fumagalli (Figc) e l’avv. Tommaso Frosini (Catanzaro).
A seguito della lunga discussione il Collegio si è ritirato in Camera di Consiglio e la decisione potrebbe anche slittare di 48 ore, proprio a causa della delicatezza e dell’unicità del caso che oppone da una parte la società giallorossa, convinta del proprio diritto di ricevere l’attribuzione del titolo sportivo dal vecchio Us Catanzaro fallito a febbraio, dall’altro la Figc che si trincera dietro il ritardo di due giorni nell’acquisto del ramo d’azienda, da cui è discesa la dichiarazione d’inammissibilità della domanda d’iscrizione alla Seconda Divisione 2011-2012.
Di certo il fatto che quasi sei ore di discussione non siano servite per arrivare alla conciliazione può essere considerato un punto a favore della Figc ma da Catanzaro l’ottimismo non accenna a diminuire (nella foto il patron Cosentino con l’allenatore Ciccio Cozza). Va infatti ricordato che un primo punto a favore della società era stato il rigetto del ricorso della Figc che chiedeva il non giudizio della nuova società che, secondo la Federazione, non poteva ricorrere in quanto priva dell’affiliazione. Un punto per parte quindi e palla al centro. Si va ai supplementari.
