> > Caso Sestina Arcuri, assoluzione con formula piena per Andrea Landolfi

Caso Sestina Arcuri, assoluzione con formula piena per Andrea Landolfi

Sestina Arcuri Landolfi Assolto

Non fu omicidio. I giudici hanno assolto con formula piena Andrea Landolfi per la morte di Sestina Arcuri.

Per i giudici non ha commesso il fatto. Questo il verdetto della sentenza arrivata a circa due anni di distanza per Andrea Landolfi che nel 2019 venne accusato per l’omicidio di Sestina Arcuri, la 26enne di origini calabresi che morì a Viterbo nel 2019. L’uomo dunque è stato rimesso in libertà. Lo scorso mese di giugno l’accusa aveva chiesto per lui 25 anni di carcere. Tra le accuse mosse a Landolfi anche quella di omissione di soccorso oltre che lesioni nei confronti della nonna Mirella Iezzi. 

Sestina Arcuri Landolfi Assolto, le accuse del pm Pacifici 

La definitiva assoluzione ha quindi smontato l’ipotesi secondo la quale la 26enne Maria Sestina Arcuri possa essere caduta dalle scale per cause non accidentali. Ad attirare in particolare l’attenzione del PM Franco Pacifici la discussione con la nonna che sarebbe stata prima a non dire la verità: “se crolli tu, crollo io. Se cadi tu, cado io. E’ tutto un domino”, le parole della donna. 

Sestina Arcuri Landolfi Assolto, “C’è stata una mistificazione della realtà” 

Proprio parlando di alcuni retroscena sulla vicenda, il Pubblico Ministero Pacifici nel corso della fase requisitoria ha dichiarato: “Durante le indagini e anche durante la fase processuale c’è stata una mistificazione della realtà. La prima a non dire la verità è stata la nonna di Andrea, che in più occasioni ha mistificato tentando di proteggere il nipote. E quando non sapevano di essere intercettati abbiamo capito. Landolfi parla con la nonna e le dice: se crolli tu, crollo io. Se cadi tu, cado io. E’ tutto un domino”. 

Sestina Arcuri Landolfi Assolto, le parole dell’avvocato della famiglia della vittima

A chiarire alcuni aspetti anche l’avvocato della famiglia della vittima Vincenzo Luccisano che in un’esclusiva rilasciata a fanpage.it ha fatto luce sul fatto che Sestina possa essere caduta dall’alto: “tutte le prove confermano la colpevolezza dell’imputato. I gravissimi traumi riportati da Sestina siano possibili solo con una caduta dall’alto in  accelerazione mentre non risultano segni di rotolamento”. 

Nel frattempo gli avvocati di Landolfi, Serena Gasperini e Daniele Fabrizi, intervistati dai microfoni di “Quarto Grado” hanno espresso soddisfazione per il verdetto dei giudici: “Non c’era una prova che potesse essere chiamata tale per un omicidio, siamo felici“. Ad unirsi alla soddisfazione anche la madre di Landolfi che ha dichiarato: “Giustizia è stata fatta, mio figlio è innocente”.