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Stuprata vedova di 74 anni: ricercato immigrato di colore

Castel Volturno polizia

Aggredita in casa da un uomo di colore. La donna, residente a Pescopagano, non sarebbe in pericolo di vita. Avviate le indagini

La scorsa notte una vedova di settantaquattro anni ha subito una violenza sessuale nella sua abitazione di Pescopagano, situato nell’area di Castel Volturno.

L’anziana aggredita nella sua casa

L’aggressione è avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 settembre 2018. Secondo il racconto della vittima a farle violenza sarebbe stato un immigrato. Scattata immediatamente la caccia all’uomo lungo tutto il litorale domizio. La descrizione dell’aggressore fornita dalla donna non è stata però sufficiente a fornire elementi utili al fermo di qualcuno. Proseguono le indagini. La donna, una vedova e senza figli, vive in casa da sola. Da quanto si apprende non ha fatto in tempo a chiamare aiuto perché immediatamente e brutalmente aggredita.

La vedova è riuscita a chiamare i soccorsi immediatamente dopo lo stupro. Quando sono giunti sul posto gli agenti di Polizia hanno trovato la vittima con numerose lesioni, ma cosciente. La donna, dopo essersi in un primo momento rifiutata di essere trasportata in ospedale dall’ambulanza, ha accettato di farsi accompagnare presso l’ospedale Di Castel Volturno dagli agenti di Polizia che per primi la avevano soccorsa.

La donna non sarebbe in pericolo di vita

Secondo quando trapelato la Polizia avrebbe rinvenuto numerose tracce di sangue nell’abitazione della vedova. Si cerca di capire se siano presenti elementi che possano essere utili nelle indagini. Secondo quanto riportato dal Messaggero, al momento del suo arrivo in ospedale la donna era in forte stato confusionale. Sempre secondo le fonti del quotidiano romano, non sarebbe in pericolo di vita.

Toccherà ora alla procura di Santa Maria Capua Vetere – guidata da Maria Antonietta Troncone – coordinare le indagini, per assicurarsi che il responsabile venga assicurato alla giustizia.

L’intervento del Sindacato di Polizia

Sulla vicenda interviene anche il Libero Sindacato di Polizia (Li.Si.Po), che attraverso il suo direttore, Antonio De Lieto, fa sapere che sull’accaduto sta indagando la Questura di Caserta. Commentando i fatti di Castel Volturno, il presidente ha inoltre rilasciato alcune dichiarazioni. In particolare, secondo il funzionario, “la violenza sessuale sembra essere diventata una moda”. Dichiarazione che proseguendo avanza la proposta: “è necessario intervenire senza lungaggini ed al riguardo per il reato di abuso di violenza sessuale, a nostro avviso, sarebbe opportuno prevedere una pensa esemplare: la castrazione chimica. Senza se e senza ma”.

“Fiducia nel governo”

Del lieto prosegue la sua dichiarazione affermandosi sicuro che “questo governo sarà in grado di apportare quei necessari correttivi atti a restituire la sacrosanta tranquillità a tutte le donne che, per svariati motivi, si trovano da sole in casa o a doversi spostare lungo le strade della propria città”.