Netflix ha annunciato l’intenzione di realizzare una serie tv su “Castlevania”, il videogioco giapponese ambientato in Transilvania.
Gli appassionati di videogiochi e di serie tv stanno per coronare un loro sogno. Proprio in questi giorni, la Netflix ha annunciato la sua decisione di realizzare una mini serie ispirata a “Castlevania“, la famosissima saga firmata Konam. La serie non è stata ancora oggetto di una dichiarazione ufficiale. La notizia è stata comunque largamente diffusa attraverso un comunicato stampa. L’unica cosa davvero certa di questa nuova serie tv è che si dividerà in due stagioni. La prima debutterà entro la fine dell’anno, seppur non ci sia ancora una data ufficiale. La seconda è prevista per il 2018.
“Vi garantisco personalmente che sarà il miglior adattamento da un videogioco in occidente”. A dichiararlo è stato Adi Shankar, che sarà produttore assieme a Kevin Kolde. Ed è stato lo stesso Shankar a dare conferma, sul suo profilo ufficiale Facebook, di essere coinvolto nella creazione della serie. Ma non solo. Pare che Shankar stia anche per iniziare una collaborazione col noto scrittore e fumettista di fama internazionale Warren Ellis. Più incerto, anche se comunque probabile, è il coinvolgimento di Fred Seibert, il produttore esecutivo di “Adventure Time”. A dicembre dello scorso anno, durante un podcast, ha rivelato di essere a lavoro proprio su una serie tv dedicata ad un popolare videogioco. Che sia davvero “Castlevania”?
Per chi non conoscesse la saga, “Castlevania”, uscita nel 1986, è una storia in stile gotic-fantasy che narra le vicende di Simon Belmont, l’ultimo sopravvissuto dello sfortunato clan Belmont. La famiglia era votata alla caccia dei demoni e alla ricerca di un modo per salvare l’Europa dalla temibile minaccia di Dracula. Il vampiro risorge ogni 100 anni, seminando terrore e oscurità. Simon, con l’aiuto della frusta Ammazzavampiri, attraversa le varie aree del castello incontrando diversi nemici come mummie, pipistrelli, Medusa e il mostro di Frankenstein.