Ilaria Minucci I funerali del poliziotto-eroe Domenico Zorzino sono stati organizzati nella chiesa parrocchiale di Anguillara Veneta: alla funzione ha preso parte anche il ministro dell’Interno Matteo Paintedosi.
Celebrati i funerali del poliziotto-eroe Domenico Zorzino
Sono stati celebrati nella giornata di mercoledì 8 marzo i funerali di Stato di Domenico Zorzino, l’agente di 50 anni morto lo scorso venerdì 3 marzo. Il militare è deceduto mentre tentava di salvare la vita a un anziano, il 75enne Valerio Buoso, precipitato con la sua auto nel canale Gorzone. Zorzino, che al momento dell’incidente era fuori servizio, non è riuscito a liberare Buoso dall’abitacolo. Il poliziotto, infine, è morto così come l’anziano che teneva stretto a sé nella speranza di riuscire a riportarlo a riva.
Le esequie dell’agente sono state officiate dal vescovo di Padova, Claudio Cipolla, presso la chiesa parrocchiale di Anguillara Veneta.
In chiesa anche il ministro Piantedosi
Alla funzione celebrata in onore di Zorzino, hanno partecipato anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il capo della Polizia Lamberto Giannini. Presente, poi, pure l’assessore Roberto Marcato in rappresentanza della Regione Veneto.
All’interno della chiesa, si sono recate circa 300 persone e almeno il triplo si sono disposte all’esterno dell’edificio religioso.
In prima fila nella parrocchia di Anguillara Veneta, insieme alla famiglia della vittima, sedeva la sindaca Alessandra Buoso. Durante la funzione, oltre alla prima cittadina di Anguillara, ha preso la parola il figlio del poliziotto, Tommaso. “Tra di noi bastava uno sguardo, non so se sarò in grado di essere la stessa colonna portante che eri tu ma ti prometto che ce la metterò tutta per sorreggere la nostra famiglia”, ha detto, estremamente commosso.
