Cellulare alla guida? Ritiro patente, ma è una bufala

Cellulare mentre guidi? Ritiro immediato della patente. Stando a un messaggio che circola su Whatsapp, la nuova legge del codice della strada sarebbe già in vigore. Una notizia che ha fatto tremare gli utenti del noto social network di messaggistica in tempo reale, ma è una bufala.

La bufala

Fake news, bufala, frottola. Qualsiasi sia il suo nome, il concetto non cambia: non corrisponde a verità. Non devono essersene accorti gli utenti Whatsapp che si sono visti condividere una catena contenente il seguente messaggio: “Facciamo attenzione. A partire da Martedì prossimo entrerà in vigore il nuovo codice della strada. Oggi è stato approvato l’articolo più pesante, ed è giusto così: chiunque verrà sorpreso alla guida del veicolo, anche se è fermo ai semafori o agli stop, con il cellulare o altri apparecchi* la sanzione è la seguente: *ritiro immediato della patente* e una *multa da 180 €uro fino a 680 €uro.*Quindi stiamo tutti molto attenti, organizziamoci con i viva voce e *se indossiamo gli auricolari ricordiamoci che un orecchio deve restare libero. Fai girare a manetta!”. E a tavoletta è arrivata la smentita: come riporta anche l’Associazione Difesa dei consumatori (ADICO), il messaggio è una bufala.

Non un caso isolato

Non si tratta di un caso isolato, anzi. Già in passato, avvisa la ADICO, erano circolate fake news di questo tipo. Il ritorno di questa potrebbe essere dovuto alle recenti dichiarazioni del Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli in merito ad un aggiornamento del Codice della Strada. Tra le novità anche una legge riguardante i casi di guida con il cellulare in mano.

Le leggi in vigore

Secondo la fake news, il provvedimento dovrebbe essere in vigore da martedì 28 agosto 2018. Tutto falso, ma gli automobilisti dovrebbero fare attenzione a rispettare le norme vigenti: divieto assoluto dell’utilizzo del cellulare quando il mezzo è in movimento. La normativa prevede una sanzione del valore di 160 euro, ma che può arrivare fino a 646 euro. Per quanto riguarda la sospensione della patente, questa è prevista, ma solo per chi perseverasse nel medesimo comportamento errato. Nello specifico si deve ripetere la medesima violazione del codice della stradale entro 2 anni dalla prima sanzione. In questi casi la sospensione può avere una durata variabile da 1 a 3 mesi.