Come diceva Ippocrate, “L’intestino è l’organo dal quale dipende la salute del corpo”.
Curarlo con centrifugati è certo il modo più veloce ed efficace
Ma cos’è l’intestino? Perché a quest’organo sono legati tanti disturbi del nostro quotidiano? In che modo poi i centrifugati aiutano a risolvere questi problemi?
Prima di tutto va detto che l’intestino è l’ultima parte dell’apparato digerente. E’ anche una parte fondamentale, se si pensa che al colon (è questo il nome più giusto) si lega la funzione di evacuazione delle feci e quindi uno stato più o meno salutare complessivo, a seconda di come esso avvenga.
E’ anche una parte molto sensibile del corpo umano. Non per niente sono molteplici i fattori che ne possono causare il malfunzionamento.
Lo stress, ad esempio, ma anche una nutrizione povera di fibre e ricca di grassi. Una scarsa idratazione, ma anche un mancato o ridotto consumo di sali minerali e vitamine. Senza trascurare i fattori emotivi o una predisposizione genetica.
In ciascuno di questi casi il sintomo si può manifestare con forti dolori al basso ventre o con veri e propri casi di stitichezza (o stipsi).
Il disturbo è detto anche sindrome da intestino irritabile (IBS in inglese, Irritable Bowel Syndrome) è coinvolge per lo più le donne tra i 20 e i 40 anni.
In casi di intestino irritabile si può intervenire correggendo l’alimentazione, prima di tutto. Privilegiando una dieta alimentare ricca di fibre, vitamine e povera di grassi. Il centrifugato è una buona soluzione proprio perché ha in sé tutte queste caratteristiche!
Centrifugati di verdure e frutta per un intestino irritabile
Un centrifugato, sia esso di verdure e legumi, piuttosto che di frutta, perché sia efficace contro la stitichezza deve avere determinati requisiti. Deve contenere, cioè, antiossidanti e flavonoidi, prima di tutto. E non devono mancare poi le vitamine del gruppo A, C, E, oltre che i sali minerali come il magnesio e il selenio. I fermenti lattici completano il quadro.
I centrifugati a base di verdure sono molto usati, soprattutto dalle donne, ma la scelta degli ortaggi è in genere diversa a seconda dei gusti e va personalizzata per rendere il centrifugato più appetibile.
Le verdure e i legumi indicati per il centrifugato sono:
- le carote: ricche di betacarotene e vitamine A,K,C;
- gli spinaci, le bietole e gli asparagi: che contengono sali minerali;
- fagioli e lenticchie: che sono ricchi di fibre.
Per quanti invece preferiscano un sapore più dolce e vogliano ottenere benefici intestinali senza rinunciare al gusto, il centrifugato a base di frutta può essere migliore.
Per un uso da fare a colazione, magari unito ai cereali integrali (ricchi di fibre), piuttosto che uno spuntino pomeridiano o un dessert originale.
I centrifugati a base di frutta contro la stitichezza sono quelli con:
- fragole e lamponi;
- uva (per una sicura evacuazione intestinale);
- kiwi, mango e fichi;
- prugne ( sia fresche che secche);
- pere mature;
- banane (per il potassio e i sali minerali ivi contenuti);
- ciliegie (duretiche e lassative);
- mele ( che ammorbidiscono le feci);
- arance (che impediscono l’accumulo di residui nel colon).