Simona Bernini Una terribile disavventura alimentare è accaduta a una donna di Cesena. La donna, di 33 anni, asmatica, tornata a casa, dopo aver mangiato sushi, ha iniziato a sentirsi male. In seguito al malore, la donna è stata ricoverata in ospedale, dove è entrata immediatamente in coma. Ora è stata aperta una inchiesta in merito per fare luce sulle cause della morte e capire cosa sia successo.
Una giovane donna di 33 anni, il giorno di Pasqua, si è recato a cena in un fast food nella provincia di Cesena. Qui la donna ha consumato un pasto principalmente a base di sushi. La donna e il marito, appena giunti a casa, hanno iniziato ad accusare malori di stomaco. Il bambino che era con loro non ha accusato nessun tipo di sintomo. La donna, di origine marocchina, oltre ad accusare problemi di stomaco, ha avuto anche problemi a respirare. Per questa ragione, è stata immediatamente portata in ospedale. In ospedale, la donna è entrata in coma ed è morta nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Cesena.
In seguito a quanto è successo, è partita una inchiesta che vede collaborare i carabinieri e il NAS per chiarire le cause del decesso della giovane donna. La donna vive con la famiglia a Gatteo, nella provincia di Cesena. Dai risultati, si capirà quale sia il motivo che ha portato alla morte della donna. Si pensa a una crisi asmatica, dal momento che la signora faceva fatica a respirare. Per quanto è successo, è indagato per omicidio colposo il gestore del ristorante dove la famiglia ha cenato nel caso ci fossero stati problemi nel cibo consumato.
Il gestore del ristorante si dice tranquillo. Afferma che ci penseranno gli avvocati. Ritiene di non avere nessuna colpa in merito, in quanto il ristorante è molto maniacale per quanto riguarda l’igiene e i piatti consumati all’interno.
Nel frattempo, la cittadina in cui risiedeva la donna, si è commossa. Sta aiutando il marito a organizzare una colletta in vista del funerale. Un modo per essergli vicino e non lasciarlo solo.
