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Cestino per rifiuti: quale scegliere in rete

Cestino per rifiuti: quale scegliere in rete

La raccolta differenziata dei rifiuti è un argomento delicato, per cui anche la scelta di un cestino dei rifiuti non deve mai avvenire a caso

La moderna tecnologia oggi offre a tutti noi la possibilità di acquistare comodamente online e da casa, ma se da un lato tale possibilità è unica, dall’altro può essere controproducente perché non si ha modo di vedere e toccare con mano quello che stiamo comprando. Tuttavia, non per questo dovremmo rinunciare ad una simile esperienza e poiché nell’articolo di oggi cercheremo di guidarvi nella scelta del miglior cestino di rifiuti presente in rete, cercheremo anche di spiegarvi come non commettere errori nell’acquisto di un prodotto online.

Il tema sui rifiuti è molto delicato e se ne parla ogni giorno sempre di più. Evitare gli sprechi e saper differenziare i rifiuti in maniera corretta è importante per il rispetto dell’ambiente, per questo la scelta di un cestino dei rifiuti non deve mai essere buttata a casa, ma concentrarsi sulla tipologia di rifiuti che quel cestino andrà a raccogliere.

In tutti i comuni italiani vige da qualche anno la regola della raccolta differenziata. Saper cestinare in maniera corretta i rifiuti è importante per l’ambiente e, di conseguenza, la salute dell’uomo. Carta, vetro o plastica, ad esempio, non vanno mai buttati insieme, ma in appositi contenitori differenziati. Certo, a volte può capitare di confondersi per distrazione o per la fretta, o perché non si sa bene in quale raccoglitore va un determinato materiale, ma è bene precisare che per un ambiente più pulito anche queste piccole sviste dovrebbero essere evitate.

Di solito, le regole sulla raccolta differenziata sono stampate su ogni raccoglitore per i rifiuti, per intenderci, quello che lasciamo fuori la porta di casa, ma non sempre queste regole sono comprensibili e ci si può sempre imbattere in un materiale sul quale non si ha alcuna idea di dove cestinarlo. Bene, nell’articolo di oggi si parlerà anche di questo.

Per una raccolta differenziata che sia corretta ed in regola è bene informarsi ed evitare gli errori, perché anche se piccoli compromettono la possibilità di avere un ambiente più pulito e vivibile.

La plastica è probabilmente il materiale che più di ogni altro si ricicla, per cui buste della pasta, flaconi di prodotti per l’igiene della casa o della persona, vaschette del gelato e dello yogurt, cassette e retine per la frutta e la verdura, gli involucri di merendine e caramelle, bicchieri, piatti e posate di plastica vanno tutti nel raccoglitore della plastica. Se uno di questi contenitori è sporco, come ad esempio il contenitore dello yogurt o la vaschetta del gelato, è necessario che prima venga sciacquato e poi cestinato. In alcuni casi, il contenitore di plastica presenta parti realizzate in altro materiale, come ad esempio il contenitore dello yogurt che è coperto da un’etichetta di carta, la quale va appositamente cestinata in un raccoglitore per la differenziata a parte. I contenitori cestinati nel raccoglitore della plastica devono essere sempre adeguatamente puliti, svuotati e cestinati, soprattutto eseguite questa procedura nel caso delle bottiglie, così da occupare anche meno spazio nel raccoglitore ed evitare, ancora una volta, gli sprechi e la produzione di una quantità maggiore di rifiuti.

Le bottiglie, i vasetti, i bicchieri ed il vetro in generale vanno cestinati tutti nell’apposito raccoglitore per il vetro, ma attenzione a non confondervi. Anche se, all’apparenza, sono realizzate in vetro, i neon, le lampadine, i bicchieri di cristallo, i contenitori in pirex vanno separati in un raccoglitore a parte. Anche per il vetro, allo scopo di mantenere un ambiente più pulito, evitare gli sprechi e produrre la minor quantità di rifiuti possibile, i contenitori vanno adeguatamente svuotati e puliti. Se una bottiglia contiene residui di acqua, va comunque svuotata e pulita adeguatamente.

Anche per la carta vi è un apposito raccoglitore per i rifiuti, nel quale cestinare non solo la carta, naturalmente, ma anche il cartone, i quaderni vecchi ed usurati, le carte dei giornali, le buste in tetrapack, come i contenitori per il latte o il succo di frutta, le buste dei corn flakes e le vaschette di raccolta delle uova. Anche in questo caso, se il contenitore dovesse essere sporco o contenere anche solo dei residui minimi, come, ad esempio, può succedere per le buste in tetrapack del latte o del succo di frutta, queste devono essere opportunamente svuotate, sciacquate, schiacciate e poi cestinate. Per evitare gli sprechi e ridurre la quantità dei rifiuti, le scatole e gli scatoloni devono essere sempre schiacciati, così come devono essere opportunamente schiacciate anche le scatole di dimensioni più ridotte, ma comunque ingombranti, come ad esempio le buste di latte o succo di frutta.

Gli avanzi del cibo, le bucce della frutta, il cibo avariato, i fondi del caffè ed i filtri del tè, così come pure fiori secchi e tovaglioli di carta, vanno tutti nel raccoglitore dell’umido, che in molti comuni italiani, di solito è di colore marrone.

Alcuni materiali non possono assolutamente essere riciclati, per tanto, cd e dvd danneggiati, giocattoli, sacchetti dell’aspirapolvere, spazzolini da denti usurati, tazze, bicchieri e piatti in ceramica, piatti, bicchieri e posate unti e sporchi vanno tutti nell’indifferenziata perché non possono assolutamente essere riciclati.

Per concludere, prima di acquistare un raccoglitore per i rifiuti, sarà necessario ponderare il vostro acquisto in base al vostro scopo. Di solito, i raccoglitori per la raccolta differenziata hanno tutti un colore diverso e specifico, il nero ad esempio è il colore del non riciclabile, il marrone dell’umido, arancione o giallo per la plastica e il verde per il vetro.

I raccoglitori per la raccolta differenziata, di solito, sono distribuiti ai cittadini dal comune, ma per facilitarvi le cose e non confondervi troppo, i rifiuti in casa possono essere depositati in apposite pattumiere dello stesso colore. Segue una lista delle migliori pattumiere per la raccolta dei rifiuti disponibili su Amazon.

1) Art Plast BS35/G Cassonetto per la Raccolta Differenziata in Plastica, Giallo

Resistente alle temperature esterne grazie al materiale in polipropilene e antiurto con cui è realizzato, il raccoglitore per la raccolta differenziata in plastica di colore giallo è dotato anche di presa per semplificare lo svuotamento e manici con chiusura anti randagismo.

2) Mattiussi Ecologia Minimax, Plastica, Blu Giallo Verde, 32x41x35 cm

Le caratteristiche tecniche dei raccoglitori per i rifiuti sono solitamente uguali. Questo set, ad esempio, presenta le stesse caratteristiche del raccoglitore che vi abbiamo proposto nel paragrafo precedente. La convenienza è rappresentata dalla possibilità di avere in un solo set tre contenitori diversi, di diverso colore, da utilizzare per rifiuti differenti.

3) Kit 4 secchi con maniglia e coperchio colorato (212317)

Ad un costo leggermente più basso dell’articolo propostovi nel paragrafo precedente, potrete acquistare invece questo set di quattro raccoglitori differenti, per differenziare i vostri rifiuti secondo quattro colori diversi, maneggevoli e robusti.

4) Mongardi R7018C99 Borse per raccolta differenziata, lavabile

Le borse per la raccolta differenziata sono sicuramente un’innovazione. Meno ingombranti e costose dei classici raccoglitori, queste possono essere lavate con maggiore facilità, ma non per questo si prestano meno allo scopo. Assolutamente consigliate.

5)

Realizzati in polipropilene semi-rigido, queste buste per la raccolta differenziata non saranno ultraresistenti, ma ideali per organizzare la raccolta differenziata in casa.

Infine e per concludere, non dimenticate che ogni comune può avere le sue regole, per cui fate sempre riferimento ad esse prima di ogni acquisto o procedura.