Valentina Mericio Argomenti trattati
“Ne rimarrà soltanto uno”, potremmo dire per parafrasare la celebre pellicola “Highlander – l’ultimo immortale”, eh già perché è andato in scena il match di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Napoli e Milan. La squadra di Spalletti era stata chiamata alla rimonta dopo aver perso per 1-0 contro i rossoneri, ma purtroppo non è arrivata. Le due squadre hanno pareggiato con il punteggio di 1-1, ma è stato un risultato che alla squadra partenopea non è servito per accedere alle semifinali. Il Milan intanto sogna perché è tornato ad essere protagonista in Europa.
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— UEFA Champions League (@ChampionsLeague) April 18, 2023
Champions League, Napoli-Milan: le formazioni ufficiali
Di seguito vediamo quali sono le due formazioni che scenderanno in campo nei primi minuti della partita:
- NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombelé, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti. A disposizione: Idasiak, Gollini, Elmas, Lozano, Olivera, Bereszynski, Ostigard, Gaetano, Raspadori.
- MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Krunic, Tonali; Diaz, Bennacer, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Ballo-Touré, Rebic, Kalulu, Florenzi, Origi, Thiaw, Messias, Pobega, Gabbia, Saelemaekers, De Ketelaere.
I momenti clou del match
Il primissimo frangente della partita è stato segnato da un colpo di scena davvero clamoroso. A seguito di un fallo di Mario Rui su Leao al 21esimo è stato assegnato un rigore al Milan. La squadra di Pioli non è riuscita ad approfittarne, sprecando un prezioso gol: nulla ha potuto il tiro di Giroud contro un Meret in stato di grazia. Poco prima della conclusione del primo tempo, al 37esimo si è verificato un episodio da Moviola. Leao è stato autore di un intervento su Lozano che ha destato più di qualche dubbio. A differenza del primo caso, il VAR e il direttore di gara Marciniak non hanno segnato il rigore ai controlli. Al 45esimo Osimhen ha segnato il gol che avrebbe portato il Napoli in pareggio, ma è stato annullato per via del contatto con il braccio. All’80esimo il direttore di gara ha assegnato un rigore alla squadra di casa a seguito di un contrasto tra Tomori e Di Lorenzo, ma l’errore è stato pagato caro in fase di finalizzazione. Il Napoli ha un sussulto di orgoglio e a pochi minuti dal fischio finale dell’arbitro ha trovato il gol di Osimhen, non è bastato. La partita si chiude qui.
I diffidati e gli squalificati per Napoli-Milan
Sulle due squadre pesa nel frattempo una lunga lista di diffidati. Per il Napoli sono a rischio Juan Jesus, Politano e Rrahamani, mentre sono squalificati Kim e Anguissa. Per il Milan non ci sono state squalifiche, ma i diffidati sono cinque: si tratta di Fodé Ballo Touré, Tomori, Tonali, Krunic e Calabria. Da segnalare che anche Pioli è a rischio.
Notte “insonne” davanti all’albergo del Milan
Il Milan non ha vissuto delle ore proprio semplici. Nella notte che ha preceduto il grande match, un gruppo di tifosi del Napoli si è ritrovato nell’albergo nel quale ha alloggiato la squadra di Pioli. “Non dovete dormire” è il coro che che ha risuonato. Per lo stesso motivo sono stati fatti scoppiare i fuochi d’artificio, ma stando a quanto riferisce ANSA, le stanze che hanno ospitato i giocatori rossoneri erano insonorizzate.
