Giiuliano Valenzani 
Papa Francesco ha nominato un nuovo cardinale per il titolo simbolico di Camerlengo di Santa Romana Chiesa, ruolo che prevede il passaggio dei poteri di Capo di Stato del Vaticano nel caso il legittimo Papa dovesse morire o abdicare.
Il Vaticano ha annunciato Sabato che il Pontefice ha scelto per questo ufficio il Cardinale francese Jean Louis Tauran (Bordeaux, 5 aprile 1943), rimpiazzando il Segretario di Stato vaticano Don Tarciso Bertone, che ricopriva questo ruolo dall’Aprile 2007 edveva ormai superato l’età pensionabile per i Cardinali (80 anni).
Tauran, che è anche presidente del Consiglio Pontificio per il dialogo interreligioso, è noto a molti per essere stato colui che ha annunciato al mondo l’elezione di Papa Francesco nel Marzo 2013, direttamente dal balcone di San Pietro il giorno della fumata bianca.
La posizione di Camerlengo non è esattamente influente, è piuttosto un ruolo simbolico. Nel caso di morte o abdicazione del Papa, il Camerlengo è uno delle uniche due personalità che mantengono i loro ruoli nel Vaticano, e viene incaricato di amministrare i bene della Chiesa fino all’elezione del futuro pontefice. Se il Papa morisse, il Camerlengo è anche incaricato di verificare l’effettiva morte e quindi di distruggere il suo anello, simbolo dell’autorità pontificale.
Il Vaticano ha anche annunciato che Francesco ha nominato un nuovo Vice-Camerlengo, che assisterà Tauran nel suo lavoro. La carica è andata all’Arcivescovo Giampiero Gloder, Presidente dell’Accademia Ecclesiastica. Gloder ha rimpiazzato l’Arcivescovo Pier Luigi Celata, che era stato nominato nel Luglio 2012 da Papa Benedetto XVI.
