Alice Giannetti Michel Houellebecq, pseudonimo di Michel Thomas, nato il 26 febbraio 1956 nell’isola di La Réunion, è uno scrittore francese molto discusso. Dopo una breve permanenza con i nonni materni in Algeria, è stato cresciuto dalla nonna paterna nella Francia settentrionale. Dopo un periodo di disoccupazione e di depressione, che lo portò anche a ricevere supporto in alcune unità psichiatriche, trovò lavoro nel team per il supporto tecnico all’Assemblea nazionale (un ramo del parlamento francese).
Poeta sin dal periodo universitario, scrive il suo primo romanzo nel 1994 dal titolo “Estensione del dominio della lotta”, una storia sulla noiosa vita di due programmatori di computer. La pubblicazione del romanzo ha attirato un gruppo di fans che hanno successivamente creato una rivista dal nome “Perpendiculaire”, basata su un movimento chiamato “depressionismo”. Questo romanzo, diffusosi grazie ad un passaparola, ha reso Houellebecq il padre di una generazione di scrittori concentrati sulla miseria affettiva dell’uomo moderno.
Segue nel 1999 il suo secondo romanzo, “Le particelle elementari”, che provoca uno schiamazzo mediatico a causa di certe sue idee riguardo all’Islam. Anche il suo successivo romanzo, “Le possibilità di un’isola”, pubblicato nel 2005, provoca numerose critiche riguardo alle sue posizioni sul tema della clonazione umana.
Nel 2010 pubblica “La carta e il territorio” e nel 2015 “Sottomissione”.
Houellebecq vive attualmente in Spagna.
