> > Chicchitto difende Berlusconi sul caso Ruby

Chicchitto difende Berlusconi sul caso Ruby

default featured image 3 1200x900

Cicchitto è intervenuto nella giornata di oggi difendendo il premier sul caso Ruby: "Fino a prova contraria l'aggressione, un'aggressione di molteplici tipi, giudiziaria, mediatica, politica, e' stata subita da Berlusconi, visto che fin dai primi giorni di gennaio di quest'anno coloro i quali ent...

images1

Cicchitto è intervenuto nella giornata di oggi difendendo il premier sul caso Ruby: “Fino a prova contraria l’aggressione, un’aggressione di molteplici tipi, giudiziaria, mediatica, politica, e’ stata subita da Berlusconi, visto che fin dai primi giorni di gennaio di quest’anno coloro i quali entravano a Arcore venivano identificati e in molti casi sottoposti a intercettazione e egli stesso e’ stato intercettato”.
“Visto che il 14 dicembre il suo governo non e’ andato in minoranza, allora il 21 dicembre Berlusconi e’ stato indagato ed e’ stata redatta una motivazione di questo atto che e’ di circa 400 pagine in modo tale da attaccarlo non con la forza delle prove di reato, che non ci stanno, ma con intercettazioni di tutti i tipi -dice il capogruppo del Pdl alla Camera-. Quindi, come ha detto Bossi, Berlusconi e’ stato ‘massacrato’ da alcuni pubblici ministeri”.
“Allora adesso Berlusconi non sta aggredendo, ma sta reagendo ad un’aggressione. Come e’ gia’ avvenuto nel 92-94 ancora una volta un settore ristretto ma assai agguerrito di pubblici ministeri sta cercando di modificare il quadro politico. Cio’ non e’ legittimo in una democrazia, che altrimenti verrebbe liquidata, e Berlusconi e con lui il PdL e tutta la maggioranza di governo stanno reagendo a questo inusitato tentativo di modificare con il ricorso ad armi improprie il quadro politico”, conclude Cicchitto.