> > Chiede cesareo, ma la mandano a casa. Muore la bambina

Chiede cesareo, ma la mandano a casa. Muore la bambina

Chiede cesareo, ma la mandano a casa. Muore la bambina

Una mamma 25 enne ha chiesto il cesareo perchè non sentiva più la sua bambina. I medici le hanno detto no. La bimba è nata morta.

Al cesareo hanno detto di no. Una 25 enne incinta avrebbe chiesto ai medici del Princess Royal Hospital di far nascere il proprio bambino non con parto naturale. Motivo? La giovane avrebbe lamentato di non sentire più alcun movimento da parte della bambina che portava in grembo. I medici l’avevano rimandata a casa dicendole che andava tutto bene. Ma appena 4 giorni dopo la segnalazione, il personale specializzato ha dovuto constatare che il battito cardiaco della piccola era cessato.

Sospetta malasanità

“Non sappiamo di chi è la colpa”, hanno dichiarato i 2 coniugi britannici, riporta Fanpage, e aggiungono: “Ma sappiamo solo che siamo entrati in ospedale con una bimba sana e ne siamo usciti con una bara“. Un caso di sospetta malasanità. Nel corso della sua gravidanza, Devan Cadwallader, la giovane futura mamma 25 enne, ha tentato più volte di farsi ascoltare dal personale medico del Princess Royal Hospital di Telford. La donna e il marito si sono rivolti propri a quella struttura sanitaria per fare degli accertamenti. Al momento delle visite, la donna ha segnalato più volte di non sentire più alcun movimento da parte della sua bambina. Il 20 febbraio 2018 la coppia ha valutato l’idea di fare domanda di un parto cesareo, ma il personale medico non ha raccolto la richiesta, sottolineando che non ci fosse motivo.

Indagini e polemiche

Purtroppo la bambina è nata morta. A seguito della conferma del decesso, le autorità locali hanno condotto un’indagine. Tuttavia, né l’inchiesta condotta dagli inquirenti, né lo stesso esame post mortem sono riusciti a dare una spiegazione del perché della morte. Dal canto suo, Devan Cadwallader è convinta che alla base di tutto ci sia la politica dell’ospedale di evitare fino all’ultimo i parti cesarei a favore di quelli naturali. Una linea distintiva del personale della struttura, da sempre fiore all’occhiello del Princess Royal Hospital. Ora però potrebbe non essere più un motivo di vanto: l’indagine ha fatto sollevare polemiche e decine di segnalazioni da parte di altre donne incinte.