> > Ciclista morto a Milano, il camionista che l'ha investito: "Non l'ho visto"

Ciclista morto a Milano, il camionista che l'ha investito: "Non l'ho visto"

ambulanza

Il camionista che ha investito e ucciso il ciclista a Milano denuncia la presenza dell'angolo cieco su Via Comasina

Il ciclista era stato investito e ucciso da un tir in via Comasina nella giornata di lunedì 8 Maggio. L’autista del mezzo pesante ha spiegato di aver controllato lo specchietto, ma di non aver visto l’uomo sopraggiungere con la bicicletta. Potrebbe trattarsi del noto problema dell’angolo cieco della via.

Milano, ciclista investito e ucciso da un tir: la dinamica dell’incidente

Il 55enne di origini cinesi Li Tianjiao ha perso la vita dopo essere stato investito, mentre pedalava sulla sua biciletta, da un camion che stava percorrendo come lui via Comasina a Milano. I due veicoli stavano camminando l’uno a fianco all’altro, quando ad un semaforo il tir ha messo la freccia per girare a destra. A quel punto l’impatto è stato inevitabile: Li è stato travolto ed ucciso. Inutile, purtroppo, l’intervento dei soccorsi.

Il camionista si difende

Da aprte sua, il camionista si difende e spiega ai poliziotti tutta la dinamica del sinistro: “Ho messo la freccia. Non l’ho visto, non so da dove sia spuntato, avevo guardato nello specchietto.” La ricostruzione sembra essere affidabile, anche perché è nota la presenza di un punto cieco in quella via per i mezzi pesanti. Anzi, nello stesso posto si sono già verificati diversi incidenti simili in passato.