Linda Gli abitanti del comune di Lumellogno, una frazione in provincia di Novara, non potevano credere ai loro occhi. Hanno infatti visto il loro paese tappezzato di cartelloni con un incredibile appello alla cittadinanza. Il messaggio recava il seguente testo: «Preso atto che i loculi del cimitero comunale sono esauriti, si invitano i residenti a non morire in attesa che l’amministrazione si attivi nella loro costruzione».
La firma dell’annuncio fa intuire chiaramente il suo tenore, con un pizzico di ironia, è evidente. «Confido nella buona nota, il vostro buon Padre Creatore». Si tratta, con evidenza, di una mossa sarcastica destinata a criticare l’attuale Amministrazione comunale. Viene posto l’accento sul fatto che al cimitero di Lumellogno tutti i posti sono occupati e non ce ne sono più liberi. Come riporta il portale locale NovaraToday, il creatore di tale annuncio è l’ex presidente del comitato di quartiere, Gianluca Migliavacca. Lui stesso spiega che si è trattato solo di una provocazione in risposta a quella del Comune di Novara.
L’Amministrazione novarese aveva infatti reso noto che sono disponibili dei posti nei cimiteri di Novara, Olengo e Pernate. Gli abitanti di Lumellogno, però, devono poter avere la possibilità di restare nel proprio paese anche dopo la dipartita. Tumularli in altri cimiteri può inoltre diventare disagevole per i parenti più anziani che desidereranno andare a trovare i loro defunti.
“Cimitero pieno, si prega di non morire”
A Lumellogno, dunque, i loculi sono ormai del tutto esauriti. Restano disponibili solo le sepolture in terra e la zona per le cremazioni. Il Comune di Novara, ribadendo che a Novara, Pernate e Olengo ci sono posti liberi nei cimiteri, ha quindi sottolineato che non esiste alcuna emergenza. Ma Migliavacca ha replicato “Non sarebbe più opportuno che i cittadini residenti a Novara rimangano nel loro cimitero urbano e i paesani di Lumellogno abbiano la possibilità di rimanere a casa propria? Come possono fare i nostri anziani per andare a fare visita ai loro congiunti defunti?”. In attesa di ricevere una qualche possibile risposta a queste domande, gli abitanti di Lumellogno possono provare a seguire il consiglio sul cartello, per evitare problemi…
In ogni caso, è stata immediata la presa di posizione da parte delle autorità comunali. Il responsabile dell’area cimiteri del comune ha affermato che si sta comunque procedendo con le estumulazioni. Ma per continuare, occorre attendere il termine dei 40 anni. Nel frattempo, l’idea del cosiddetto “sciopero della morte” piace ovviamente molto ai cittadini di Lumellongo. Ovvero ai candidati per i nuovi ed eventuali posti disponibili… I quali, possiamo giurarlo senza paura di smentite, non hanno certo troppa fretta di occuparli!
