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Circo, l'Italia verso il divieto dell'uso di animali

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Il divieto di utilizzare gli animali al circo, in Italia, potrebbe diventare legge. La proposta della deputata del PD Prestipino.

Il circo in italia potrebbe dfinitivamente cambiare con l’introduzione del divieto di utilizzo di animali con lo scopo di intrattenere gli spettatori. In Europa e nel mondo sono già molti i Paesi che hanno deciso di vietare l’utilizzo di animali esotici nei circhi.

Circo, l’Italia verso il divieto dell’uso di animali

Questa proposta è stato l’ordine del giorno proposto dalla deputata del Partito Democratico (PD) Patrizia Prestipino. Il testo che ha presentato la deputata dem è stato pubblicato su Facebook e si legge: “Gli animali selvatici nei circhi sono costretti ad assumere comportamenti mai visti in natura e, sebbene alcuni di essi siano allevati in cattività da decine di generazioni, continuano comunque a seguire il comportamento tipico dei loro omologhi selvatici”. Alla fine dell’ordine del giorno è riportato che il governo “si impegna a valutare l’opportunità di prevedere il completo dell’utilizzo degli animali nelle attività circensi e negli spettacoli viaggianti“. Si dovrà attendere i decreti attuativi e poi diventerà legge, come ha spiegato tra i commenti la deputata Prestipino.

Il commento di Patrizia Prestipino (PD)

Oltre a condividere la foto dell’ordine del giorno, Patrizia Prestipino non ha voluto nascondere la sua soddisfazione e gioia per una battaglia che desiderava vincere da tempo. Quanto segue sono le parole della deputata: “Con grande gioia voglio annunciare che il governo, nella legge delega sullo spettacolo che prevede anche sostegni importanti per i lavoratori del settore, ha appena approvato il mio ordine del giorno che prevede il divieto dell’utilizzo degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti. Non se ne può più di vedere quelle povere bestie esotiche costrette nei recinti delle nostre periferia. Speriamo che anche questa obsoleta e tristissima tradizione, che è contraria al benessere animale, diventi presto solo un brutto ricordo“.