Rita Gentile Argomenti trattati
E’ senza ombra di dubbio un periodo d’oro per Claudio Lippi. Il conduttore milanese torna a ravvivare i palinsesti di Raiuno con ben due partecipazioni. Nelle ultime settimane l’abbiamo già apprezzato in qualità di protagonista di “Tale e quale show“. Quest’anno indosserà una nuova veste: non sarà più nei panni di giudice implacabile, ma in quelli di concorrente. Lippi ha scavalcato il bancone della giuria per cimentarsi nella impersonificazione di personaggi del panorama musicale nazionale ed internazionale. L’abbiamo già visto tale e quale (o quasi) a Domenico Modugno ed Elvis Presley, impresa non da poco.
Il ritorno a domenica In
La novità più eclatante è il suo ritorno nell’intrattenimento della domenica pomeriggio. Lo vedremo infatti alla co-conduzione di Domenica In, il longevo programma Rai, accanto a una partner di tutto rispetto, la giornalista Cristina Parodi. Dopo l’abbandono, non privo di polemiche, di Massimo Giletti, la scelta di Claudio Lippi come presenza maschile, ha suscitato non poco stupore, negli addetti ai lavori e non.
Probabilmente, l’intenzione è quella di conferire un carattere sobrio ed elegante al programma, senza dimenticare un tocco di sana leggerezza. La coppia porterà di sicuro una ventata di novità, allontanando il fantasma delle edizioni passate. Compito arduo ma non impossibile, considerando che la concorrenza, rappresentata dalla Domenica Live di Barbara D’Urso, è alquanto agguerrita.
Le incomprensioni con Bonolis e Perego
Per Claudio Lippi, questa non è la prima esperienza al timone della domenica pomeriggio. Lo rivediamo per la seconda volta a Domenica In, dopo una partecipazione nel 2003 insieme a Paolo Bonolis. Memorabili, le dieci edizioni di Buona Domenica, al fianco di Maurizio Costanzo, un pò meno quella più recente accanto a Paola Perego.
La partecipazione in coppia con Paolo Bonolis è stata per certi versi fallimentare: la personalità istrionica del conduttore romano ha ben presto oscurato quella del ben più mite Claudio Lippi. Non di meno, evidenti incompatibilità caratteriali hanno fatto sì che la loro collaborazione avesse durata breve. Stesso destino per la coppia formata da Lippi e Paola Perego. Di quest’ultima, il conduttore non condivideva i toni trash e piuttosto rumorosi con cui conduceva la trasmissione. A nulla sono valsi i tentativi di mediazione con il team di autori, di cui egli stesso faceva parte: infatti, lascerà il programma dopo soltanto cinque puntate.
Il momento del riscatto
Il piccolo schermo lo ha visto per dieci anni in sordina, ricoprendo ruoli di secondaria importanza. Ma l’autunno del 2017 è finalmente il momento del riscatto per Claudio Lippi, che ritroviamo più in forma che mai, dotato di una verve inconfondibile. E, per la serie non c’è due senza tre, Lippi prende il via e si candida anche alla conduzione di Reazione a Catena, pronto a rimpiazzare Amadeus che lascerà il posto vacante. Gli auguriamo ovviamente di riscuotere il successo che merita, lontano dallo stereotipo della tv votata alla volgarità che non lo rispecchia e che non ha mai apprezzato.
