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Cocaina, sequestro record: scovate 12 tonnellate di droga in Colombia

cocaina

Sono state sequestrate ben 12 tonnellate di cocaina in Colombia. Si tratta in assoluto della maggior quantità di droga prelevate dalle autorità colombiane.

In Colombia sono state sequestrate ben 12 tonnellate di cocaina da parte delle autorità locali. È una cifra record, davvero stupefacente, che sta impressionando tutto il mondo. I primi ad essere colpiti sono i colombiani stessi. Secondo il capo di Stato, in quaranta anni di guerra contro il narcotraffico, non si era mai messo in atto un sequestro cocaina di proporzioni così mastodontiche. Purtroppo, a stupire meno, è il fatto che questo ritrovamento sia stato fatto proprio in Colombia. Lo Stato sudamericano, infatti, è produttore e crocevia dei traffici di droga di tutto il mondo.

Sequestro cocaina

Le forze di sicurezza colombiane hanno sequestrato più di 12 tonnellate di cocaina, per un valore stimato di 360 milioni di dollari. La droga era nascosta in vari terreni agricoli nella regione di Urabà, nel nord del Paese.
Il presidente Juan Manuel Santos ha detto che si è trattato di “un’operazione di proporzioni storiche”. Il premier sottolinea che in quaranta anni di guerra al narcotraffico, non c’era mai stato un sequestro di queste dimensioni. Non a caso, si tratta infatti del maggiore quantitativo di droga scovato nella storia del Paese sudamericano. E purtroppo il binomio Colombia e droga è tutt’altro che inedito.

Un numero superiore ai 400 agenti della polizia antidroga ha preso parte a questo blitz, svoltosi in quattro luoghi intorno al comune di Chigoriobò. Il presidente Santos ha seguito di persona i loro movimenti e le operazioni da un centro operativo istallato non lontano.
Secondo fonti dirette della sicurezza, la droga apparteneva a Dairo Antonio Usuga, soprannominato “Otoniel“. Usuga è un ex guerrigliero dell’Esercito Popolare di Liberazione (Epl), nonché ex membro del gruppo paramilitare Autodefensas Unidas de Colombia (Auc) e attuale boss del Clan del Golfo. Questa di tratta di un’organizzazione criminale che si è spacializzata al narcotraffico, ma è tristemente conosciuta anche per il racket e i sequestri.

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Cocaina Colombia

In Colombia operano tre principali organizzazioni di narcotrafficanti: il Cartello di Medellin, che ha a capo Pablo Escobar, quello di Cali e quello di Norte Del Valle.

Il Cartello di Medellin è organizzato come uno stato dentro lo stato. Si tratta di una società organizzata, con tanto di giornalisti, poliziotti e magistrati. Ha potuto assumere le proporzioni attuali grazie soprattutto alle condizioni sociali dalla popolazione del posto. Infatti, qui prevale la massa contadina e la proprietà terriera, e per questo ci sono molti disoccupati e parecchi poveri. Questi, per riuscire a vivere e a nutrire le proprie famiglie, devono affiancarsi al cartello che nonostante tutto garantisce un elevato pegno per chi collabora.

Altro importante cartello è quello di Cali che ha combattuto violentemente con il Cartello di Medellin per dividersi il traffico di cocaina verso gli Stati Uniti d’America. Negli anni novanta, dalla frammentazione dei due cartelli, è nato il Cartello di Norte Del Valle che si è subito affermato nel traffico di cocaina ed ha stretto anche accordi con gruppi terroristici colombiani.