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Come sciogliere la colonna vertebrale: esercizi e tutori

colonna vertebrale

In questo articolo si affrontano problemi riguardanti la colonna vertebrale e come prevenirli tramite esercizi e tutori.

La colonna vertebrale è la struttura portante del nostro corpo. Spesso assumiamo posture sbagliate quando lavoriamo, quando facciamo esercizi, quando stiamo seduti troppo a lungo e in molti altri casi, e questo può portare ad un fastidioso mal di schiena.

Dolore colonna vertebrale

La colonna vertebrale è la struttura portante del nostro corpo, alla quale spesso non diamo le giuste attenzioni, e ciò può portare ad un fastidioso mal di schiena. Per quanto strutturalmente complessa la colonna vertebrale ha il compito di mantenere la stabilità globale dell’organismo e garantire una mobilità ottimale su tutti i piani di movimento, due compiti distinti e opposti. La colonna vertebrale deve infatti rimanere ben solida e forte per reagire alle sollecitazioni esterne pur mantenendo una mobilità tale da permettere una libertà di movimento tale da svolgere in maniera fluida ogni azione e ogni gesto.

Questo concetto deve essere ben assimilato poiché l’origine di ogni mal di schiena è proprio da ricercarsi nella perdita dell’equilibrio tra questi due componenti, soprattutto per quanto riguardo la vita quotidiana. Questa perdita di equilibrio, tranne che in pochi e rari casi, è una conseguenza naturale di uno stile di vita fin troppo sedentario e a delle cattive abitudini posturali.

Importante per evitare questo spiacevole mal di schiena è imparare a mantenere la cosiddetta posizione “neutra”, che permette di coniugare stabilità e funzionalità, da mantenere per la maggior parte delle azioni quotidiane, come per esempio lavorando alla scrivania, o allacciandosi le scarpe, o ancora sollevando un peso da terra. Praticare una corretta e moderata attività fisica quotidiana e seguire una dieta equilibrata, oltre che rimanere all’interno del proprio peso corporeo sono dei piccoli passi per evitarsi questo spiacevole dolore.

Ipercifosi

Uno degli spiacevoli inconvenienti che la postura sbagliata può portare è l’Ipercifosi, una deformità della colonna vertebrale. Consiste nell’anomala accentuazione della curva toracica che conferisce al dorso un aspetto convesso (la comune gobba). La colonna vertebrale presenta una lieve curvatura fisiologica nella parte toracica o dorsale, ma quando questa curvatura supera il 45% si parla di Ipercifosi, detta anche dorso curvo o nel linguaggio popolare gobba.

In diversi casi deriva dalla reiterazione di difetti posturali, soprattutto nei ragazzi di età scolare, ma può essere anche congenita, ovvero dovuta ad una crescita vertebrale anomala, come nel caso della malattia di Scheuermann, oppure può svilupparsi nel tempo a causa di diversi processi patologici, per esempio causata da rachitismo, osteoporosi ed altre malattie che colpiscono le vertebre, i dischi o in generale la colonna vertebrale. Può verificarsi anche dopo una frattura della parte anteriore del corpo vertebrale o per l’inserimento di muscoli nelle vertebre per contrazione cronica.

L’Ipercifosi può essere classificata in Ipercifosi mobile quando una correzione passiva o un volontario sforzo di raddrizzamento può essere facilmente realizzato, e in Cifosi parzialmente o totalmente fissate o rigide, per la quale è necessario un trattamento chinisiterapico, ortopedico o nei casi più complessi chirurgico. Con le dovute attenzioni è possibile correggere la postura avvalendosi dell’attività con i pesi, a patto che sia mirata e agisca in modo preventivo e migliorativo, in modo da plasmare i muscoli e ridurre al minimo gli atteggiamenti errati.

Assume rilevante importanza agire con una terapia immediata e mirata al fine di bloccare l’evoluzione e di conseguenza l’aumento della gravità del problema, e anzi migliorando e se possibile correggendo del tutto l’alterazione. Quanto prima si interviene e quanto più a lungo si insiste con gli esercizi correttivi tanto più sicuro sarà la scongiura del pericolo e l’esito positivo del trattamento.

Migliori 4 tutori

Andiamo a vedere ora i migliori tutori, importanti per evitare la sbagliata postura della schiena nelle azioni quotidiane e prevenire dolori alla colonna vertebrale e una possibile Ipercifosi.

1) Supporto correttore di postura LifenC

Al primo posto troviamo questo supporto per la schiena che spinge le tue spalle indietro in modo da evitare la classica “postura da computer” allineando spalle e spina dorsale. Allevia lo stress e rilassa i muscoli della colonna toracica, dando sollievo alla parte alta della schiena, prevenendo dolori alla colonna vertebrale e al collo, con una garanzia di 30 giorni.

2) Corsetto e tutore per spalle e schiena

Corsetto regolabile per le spalle e tutore per correggere la postura. Leggero, facile da trasportare e da lavare, aiuta a correggere a postura e allevia dal mal di schiena, le cinghie regolabili aiutano a far rimanere dritta la schiena e a portare indietro le spalle sia da seduti che da in piedi.

3) Correttore posturale con bretelle mBrace

Correttore posturale per spalle e schiena con bretelle regolabili traspirante. Rispetto ad altri tutori posturali è composto da fasce più larghe, morbide e con una giusta elasticità che assicurano tollerabilità per lunghi periodi e per svariate attività.

4) Royal posture TradeShop Traesio

Supporto per colonna lombare, utile per raddrizzare la spina dorsale e migliorare la postura. Aumenta la circolazione e rilassa i muscoli, utile per dolori cervicali e muscolari dovuti ad una postura errata. Comoda da indossare e riutilizzabile svariate volte.

Dolore al collo

La postura errata e i dolori alla colonna vertebrale possono portare anche a dolori al collo. Eccessivi sforzi in palestra possono accentuare queste problematiche e causare gravi scompensi. Uno degli esercizi tipici che può causare problemi al collo, per esempio, sono i classici esercizi per gli addominali che, eseguiti in maniera scorretta, causano fastidiosi dolori nella zona cervicale. Per saperne di più sulla problematica e scoprire i migliori prodotti utili ad attenuare e curare il dolore, leggi anche quest’articolo.