Redazione Notizie.it 
I bambini nascono con un apparato visivo completo, ma il senso della vista si va sviluppando lungo tutto il primo anno d’età. Un bambino neonato può mettere a fuoco un oggetto che sia tra i 20 cm e i 40 cm di distanza; dopo un mese sarà in grado di mettere a fuoco oggetti distanti 90 cm. Un neonato è affascinato dai contorni e dalle strisce; spesso rimarrà come ipnotizzato dagli angoli del soffitto. Certi colori possono attirare la sua attenzione e stimolare l’attività cerebrale.
Alto contrasto
Durante il suo primo anno, si sviluppa la capacità del bebè di coordinare le immagini e di ricordare ciò che ha visto. Un neonato riesce a vedere più chiaramente se l’oggetto che osserva è vicino ed è controluce. Il contrasto migliore da realizzare è tra il bianco e il nero, per questo i bebè sono attratti dai contorni e dai motivi ben definiti. Nonostante ciò, il bianco e il nero non sono gli unici colori contrastanti che il piccolo può percepire, dato che è in grado di distinguere contrasti meno netti e – durante il primo mese – riconoscere le sfumature di grigio.
Giocattoli con colori contrastanti
La vista è il senso meno sviluppato, alla nascita, per cui giocattoli con colori molto contrastanti stimoleranno l’attività cerebrale del bambino: per questo si raccomandano giochi colorati di bianco e di nero o con accostamenti cromatici sgargianti. Dato che il piccolo non ha la vista completamente sviluppata, disegni molto complessi e dettagliati non lo attireranno per niente. Sono più attratti dalla semplicità tanto che un motivo a quadretti piccoli, stile scacchiera ad esempio, per lui potrebbe apparire come una macchia indistinta. Quando crescerà, disgni più complessi cominceranno ad interessarlo.
Percezione dei colori
Studi di immagini cerebrali hanno dimostrato che il piccolo è in grado di distinguere il verde e il rosso. Una settimana dopo la nascita, il bebè è in grado di vedere colori su una lunghezza spettrale più lunga, quali rosso, arancio, giallo e verde. Ha ancora pochi ricettori per gli spettri più corti, come quelli che riguardano i colori blu e viola: ci vorrà più tempo prima che il bambino riesca a percepirli. Anche se è in grado di distinguere i colori, tuttavia il bebè non è in grado di cogliere le differenze sottili (per esempio tra il rosso e l’arancione scuro).
Colori Brillanti
La capacità visiva è pienamente sviluppata intorno al terzo mese, per cui è il momento adatto per stimolare la sua attività cerebrale mostrandogli quanti più colori possibili. Scegliete colori accesi e introducete piano piano toni più calmi. Anche la forma delle cose è molto importante, perché anche la relazione tra forme e colori stimola il senso della vista. Fate che il bambino possa disporre di una gran varietà di giochi colorati: i piccoli sono attratti dalle novità per cui cambiare frequentemente giocattoli e stimoli visivi, fomenterà il loro sviluppo cerebrale.
