Giovanissimo colpito alla testa da un poliziotto negli Usa, la vittima non ce l’ha fatta ed è morto il 15enne afroamericano Jaheim McMillan. Secondo i media il ragazzino stava minacciando i passanti a sua volta armato ma sua madre nega con forza che fuori da quel negozio in Mississippi il suo ragazzo avesse in pugno un’arma.
Colpito alla testa da un poliziotto, morto 15enne
Un testimone chiave ha spiegato che Jaheim sarebbe stato ammanettato quando giaceva a terra e che quindi sarebbe stato colpito quando era del tutto inerme. Dal canto suo la polizia di Gulfport ha spiegato che Jaheim McMillan era stato fermato assieme ad altri ragazzini ragazzi armati che “minacciavano i passanti”. La pattuglia sarebbe arrivata ed avrebbe riposto alla minaccia.
La madre ammanettata con il figlio a terra
Non è dello stesso avviso la famiglia del 15enne, che spiega che il ragazzo non avesse una pistola. E la madre di Jaheim, Katrina Mateen, ha spiegato ai media di essere stata ammanettata dalla polizia lei stessa una volta arrivata sul luogo in cui il figlio giaceva. Tutto sarebbe accaduto una settimana fa nel parcheggio di un negozio Family Dollar a Gulfport, la seconda città più popolosa dello stato dopo Jackson.