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Come disegnare bene

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Come imparare a disegnare bene persone, animali e oggetti: rosa, cavallo, volti umani. Scopri tecniche e consigli. Imparare come disegnare in modo corretto e fluido non è semplice. Fondamentale è esercitarsi nel modo corretto. Ecco qualche consiglio. Come imparare a disegnare bene La prima cosa...

Come imparare a disegnare bene persone, animali e oggetti: rosa, cavallo, volti umani. Scopri tecniche e consigli.

Imparare come disegnare in modo corretto e fluido non è semplice. Fondamentale è esercitarsi nel modo corretto. Ecco qualche consiglio.

Come imparare a disegnare bene

La prima cosa da fare è dotarsi degli strumenti giusti. Non tutti i fogli e non tutte le matite sono uguali e il consiglio, da questo punto di vista, è di iniziare con l’acquistare un album da disegno e dei materiali di buona qualità. Per impratichirsi è sufficiente una matita di durezza media, ad esempio una HB.

Ancora prima di fare esercizi pratici, occorre imparare ad osservare. Guardare con l’intento del disegnatore significa cogliere i dettagli e le proporzioni di una rappresentazione, sia essa un fumetto, un cartone animato, una fotografia o un paesaggio dal vivo.

Un primo esercizio è quello di tracciare su un foglio delle forme geometriche, a partire da tante linee parallele. Senz’altro è noioso, ma molto semplice perché tutti sappiamo cosa siano cerchi e quadrati. Disegnare delle linee è utile perché aiuta a impostare il polso e la presa sulla matita fino a ottenere un tratto fluido, senza tremolii o distacchi.

Come disegnare una rosa

Disegnare una rosa è un esercizio abbastanza classico, molto più semplice di quanto si possa credere. Il consiglio, in questo caso così come in quelli successivi, è di lavorare con una foto o un disegno di riferimento, almeno per iniziare.

Il segreto è scomporre il disegno in forme geometriche semplici. Nel caso della rosa c’è una linea per il gambo, dei triangoli per le spine, delle gocce per le foglie e delle ellissi molto schiacciate per i petali più grandi. E’ chiaro che le forme geometriche fungono solo da riferimento di partenza, mentre nella realtà gli oggetti sono molto più complessi. Per iniziare a comporre il disegno e esercitare il senso delle proporzioni, però, fare riferimento a forme semplici può risultare molto utile.

Quando la mano inizia a essere allenata, si può passare a una fase successiva, in cui si modificano le forme base rendendole sempre più simili a quelle reali. I triangoli delle spine, solo per fare un esempio, devono avere i due cateti concavi, in maniera da accentuare la punta, che a sua volta tende a diventare un breve tratto di linea semplice.

Come disegnare un volto

Nel caso del volto, la cosa più difficile è senza dubbio cogliere le proporzioni. La posizione degli occhi rispetto alle orecchie, ad esempio, la lunghezza del naso, l’ampiezza della bocca. Si tratta di caratteristiche comuni a tutti i visi. In alcuni casi le dimensioni dei vari elementi cambiano, ma le regole generali delle proporzioni rimangono invariate.

Un primo esercizio può essere quello di disegnare un ovale che si restringe nella parte bassa. Poi si divide la forma un quattro quadranti usando una linea orizzontale e una verticale. In seguito si divide a metà, con un’altra linea, la zona dei due quadranti in basso. La punta del naso giacerà proprio all’incrocio fra quest’ultima linea e quella verticale.

Tracciando un’ulteriore linea orizzontale che divida a metà la parte più bassa, si può individuare la posizione della bocca. Gli occhi, per contro, saranno posizionati lungo la prima linea orizzontale tracciata, quella che divide a metà l’ovale di partenza. Le orecchie, infine, partono grosso modo all’altezza dell’occhio e terminano all’altezza della punta del naso.

Come disegnare un cane

Disegnare gli animali è una delle cose più difficili in assoluto. Tanto per cominciare, c’è cane e cane. Un pastore tedesco ha un corpo e un muso ben diversi da un bulldog o da un boxer, ad esempio. Le orecchie sono diversissime fra le diverse razze di cani e le stesse pose, per quanto possa sembrare strano, sono molto più difficili da cogliere rispetto a quelle che assume il corpo umano.

Come esercizio iniziale, utile anche in generale per imparare a cogliere le proporzioni, è quello di partire non tanto da rappresentazioni dal vivo dei cani, quanto piuttosto da disegni già realizzati. I cartoons di Walt Disney, per esempio, riassumono bene e in poche linee una rappresentazione realistica dei cani. Il consiglio è di iniziare a copiare quelli e soltanto dopo provare a disegnare partendo da una foto.

Come disegnare un cavallo

Ci sono pittori che si sono specializzati nelle rappresentazioni dei cavalli. Questo a conferma di quanto difficile sia questo tipo di disegno. Rendere l’atteggiamento dinamico e possente di un cavallo in corsa è molto complesso e, senz’altro, non può essere considerato un esercizio per principianti.

Come nel caso dei cani, il consiglio è di partire da disegni esistenti. Fumetti o cartoons vanno benissimo e, soprattutto, più semplici sono, meglio è. Il cavallo di Lucky Luke, per esempio, potrebbe essere un ottimo inizio. La rappresentazione è un po’ caricaturale, ma proprio per questo consente di cogliere a dovere i dettagli, specie per quanto riguarda il muso.

Come disegnare un gatto

Disegnare i gatti è più semplice rispetto ad altri animali, come i cani. Una rappresentazione molto semplice del muso, per esempio, consiste nel tracciare un cerchio e dividerlo poi in quattro quadranti.

Il naso sarà nel punto di incontro delle due linee di divisione, gli occhi e i contorni della bocca a circa un terzo dei quadranti. Con orecchie grosso modo triangolari e i baffi il muso è completo.

Come disegnare Goku

I personaggi di Dragon Ball sono fra i personaggi più caratteristici dello stile made in Japan. Privi di un vero e proprio tocco manga, si caratterizzano con poche linee decise per quanto riguarda il viso, puntando molto sui capelli.

Disegnare un personaggio come Goku può essere un esercizio molto utile perché, per ottenere un risultato buono, occorre rispettare in maniera rigorosa le proporzioni e le scelte stilistiche dell’originale. Attenzione alla muscolatura, poi: le braccia ipertrofiche di Goku sono fondamentali.