sergiodilino Dal 1 gennaio prossimo cambia tutto: la fattura elettronica rischia di essere il “caso” tecnologico del 2017. Come attivarla e farlo funzionare.
Il decreto legislativo 127/2015, dedicato alla trasmissione telematica delle operazioni IVA prevede che, a partire dal 1 gennaio 2017, sia possibile la fattura elettronica da privato a privato. Tale decreto rientra in quella strategia di semplificazione e accelerazione di tutti gli adempimenti amministrativi e contabili, siano essi relativi all’amministrazione pubblica, alle aziende o ai privati cittadini. Bisogna specificare che tale sistema sarà obbligatorio solamente per i titolari di distributori automatici, mentre per tutti gli altri contribuenti sarà solamente un’opzione in più. Si tratta comunque di una novità che, una volta introdotta su scala nazionale, potrebbe candidarsi come “caso” tecnologico dell’anno.
Il sistema di fatturazione elettronica è stato progettato e realizzato da Sogei per conto dell’Agenzia delle Entrate. Tale sistema ha praticamente ultimato il suo periodo semestrale di rodaggio, avviato lo scorso 1 luglio. In linea di principio, il sistema è aperto e accessibile a tutti, purché si risponda a determinati prerequisiti e si seguano delle semplici procedure di accreditamento. Il prerequisito principale è, ovviamente, quello di essere titolari di una partita IVA.
L’applicazione per l’accesso e l’utilizzo della fatturazione elettronica è raggiungibile dai contribuenti dalla homepage del sito dell’Agenzia delle Entrate. Le credenziali di login di Entratel e Fisconline possono essere utilizzate anche per accedere all’applicazione, così come la Carta Nazionale dei Servizi o lo SPID. Una volta effettuato l’accesso, è necessario compilare un form in cui, sostanzialmente, si accettano i termini e le condizioni d’uso. A quel punto, si accede alla compilazione della fattura vera e propria, scegliendo fra i tre tipi di fatturazione disponibili nel sistema elettronico: fattura ordinaria, fattura semplificata o fattura PA. La generazione della fattura può avvenire o tramite compilazione della stessa online, o tramite importazione di un file .xml precedentemente salvato su disco fisso. Il sistema consente anche l’invio di una o più fatture ai destinatari.
