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Come funziona la metro di Torino

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La metropolitana di Torino è gestita dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT), una società pubblica controllata dal comune di Torino. Il sistema è costituito da una linea con 21 stazioni che collegano la stazione Fermi di Collegno con il centro polifunzionale Lingotto di Torino. La metropolitana di T...

La metropolitana di Torino è gestita dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT), una società pubblica controllata dal comune di Torino. Il sistema è costituito da una linea con 21 stazioni che collegano la stazione Fermi di Collegno con il centro polifunzionale Lingotto di Torino.
La metropolitana di Torino inizia a funzionare a 5:30 dal Lunedi al Sabato e alle 07:00 la domenica. Chiude alle 22:00 il lunedì, alle 00:30 dal Martedì al Giovedì, alle 01:30 il Venerdì e il Sabato e alle 01:00 la domenica.

Linea 1
Due stazioni aggiuntive sono previste per raggiungere il confine meridionale della città, in Piazza Bengasi. La costruzione di questa estensione del sud non sarà completata fino al 2015.
Un’ulteriore estensione occidentale prevede di raggiungere i confini di Collegno e raggiungere il distretto di Cascine Vica, nella città di Rivoli. Il piano comprende quattro stazioni aggiuntive, incluso Collegno FS che interscambia con la stazione ferroviaria centrale della città di Collegno.

Linea 2
Una seconda linea è attualmente in fase di pianificazione. La linea collegherà la periferia sud-occidentale della città (Orbassano e Beinasco) con il quartiere a nord di Barriera di Milano. le prime 26 stazioni sono già definiti, a partire dal quartiere Mirafiori Sud a Barriera di Milano, attraversando la linea 1 alla stazione Re Umberto e serve i punti chiave, come il Politecnico di Torino, Università e Piazza Castello, una delle maggiori piazze centrali della città.
Parte della pista sud sarà elevata per ridurre i costi di costruzione (partendo da Piazza Cattaneo al Cimitero Sud. Dal lato settentrionale, da Vanchiglia a Rebaudengo, seguirà una vecchia (attualmente abbandonata), linea ferroviaria, che è stata utilizzata per collegare Scalo Vanchiglia con la stazione principale di Torino.
Un’estensione 4 stazioni è prevista per coprire la periferia di Beinasco e Orbassano e raggiungere il capolinea Pasta di Rivalta, nella città di Rivalta di Torino.