Annalisa Maurantonio Lavorare in Canada può essere un’ottima opportunità, ma bisogna letteralmente avere le carte in regola ed una serie di requisiti per l’ingresso nel paese. Innanzitutto occorre possedere il visto la cui richiesta – a partire dal 13 ottobre 2014 – potrà effettuarsi solo online o tramite i VAC (Visa Application Centers – o centri di ricezione dei visti) che si trovano presso i consolati e le ambasciate dei propri paesi. Dal 4 settembre 2013, inoltre, per l’ottenimento del visto è richiesto il rilevamento delle impronte digitali (o dati biometrici) per tutte le tipologie di visto (turismo, studio, lavoro temporaneo).
Per ottenere il visto per lavoro temporaneo, occorre essere in possesso di un contratto di lavoro per determinate tipologie lavorative, per i lavori per cui non è richiesto un previo contratto di lavoro, il visto è comunque limitato per un periodo di tempo. Il permesso di lavoro è valido solo per un determinato lavoro e per una durata limitata nel tempo. Possono richiedere il visto per lavoro temporaneo tutti i cittadini residenti nei paesi in cui è presente una rappresentanza diplomatica canadese (attualmente in 29 paesi e un territorio).
Per chi richiede il visto per lavoro temporaneo senza possedere già il permesso di lavoro, quest’ultimo è possibile richiederlo al momento dell’ingresso in Canada, presentando la seguente documentazione al funzionario della frontiera di ingresso:
- Modulo di domanda (IMM1295B) debitamente compilato;
- Documenti di riconoscimento;
- Un’offerta di lavoro;
- Prove inerenti i requisiti richiesti per soddisfare l’offerta di lavoro;
- LMO (Labour Market Opinion) rilasciato dal proprio datore di lavoro attestante la necessità di assumere un lavoratore straniero per quella specifica mansione (questo documento non sempre è richiesto perché è strettamente correlato alla presenza di un contratto di lavoro già in itinere).
