Come prendere la curcuma

La curcuma ricca di vitamine e proteine è nota per le molte proprietà benefiche antinfiammatorie e antiossidanti. Ecco come ricavarla e utilizzarla.

La curcuma è una pianta erbacea dalle lunghe foglie di forma ovale e dai fiori raccolti in spighe originaria dell’Asia.

Si tratta di una spezia dal colore giallo-ocra chiamata anche “zafferano delle Indie“. La curcuma ricca di vitamine e proteine è infatti nota per le numerose proprietà benefiche antinfiammatorie e antiossidanti. In passato veniva utilizzata come colorante, ma oggi è nota sopratutto come ingrediente essenziale della cucina orientale.

Istruzioni per ricavare la curcuma

La curcuma è una spezia che si può acquistare in genere sotto forma di radice o direttamente in polvere in un negozio di prodotti naturali.

Nel primo caso potete acquistare una radice intera e tagliarla in piccoli pezzi che si possono conservare nel frigorifero. Per ottenere la nota polvere gialla bisogna far bollire, essiccare e poi schiacciare con dei particolari strumenti i rizomi. Assicuratevi che la curcuma non sia già mescolata al curry e grattugiatela finemente con il mixer, se acquistate quella intera.

Nel secondo caso invece il procedimento è pratico e più veloce. La polvere può essere conservata in un barattolo di vetro in un ambiente asciutto.

Proprietà e benefici della curcuma

Si tratta di uno dei rimedi naturali più efficaci in circolazione. La curcuma è nota per i suoi effetti sorprendenti, tra cui l’effetto anti-tumorale. Evita l’insorgere della leucemia e di altri otto tipi di tumore che colpiscono colon, prostata, polmoni, fegato, reni, pelle e mammelle. La curcuma ha anche capacità cicatrizzanti e può essere applicata su ferite, lievi scottature della pelle, punture d’insetto e dermatiti facilitando la guarigione.

La curcuma contribuisce ad eliminare gli eccessi del colesterolo. In questo modo favorisce la digestione e inibisce la coagulazione del sangue aiutando a prevenire le malattie cardiache. L’utilizzo più diffuso è quello di antinfiammatorio perché aiuta ad alleviare i dolori articolari. Per questo motivo si consiglia di assumere ogni giorno una piccola quantità di curcuma e pepe.

Quando e come usarla

La curcuma può essere utilizzata in tanti modi diversi ed è bene sapere come usarla per ottenere i migliori benefici di questa spezia.

Innanzitutto potete mescolare un cucchiaino di curcuma con una tazza di latte caldo a inizio giornata. Usate il miele per dolcificare la bevanda. Secondo la medicina Ayurvedica, un’antica pratica salutistica indiana, la curcuma e il miele sono usati per aiutare l’anemia, mentre la curcuma con il miele viene utilizzata per l’asma.

Per pranzo invece potete far bollire il riso con dell’anacardio. In seguito scolate il riso una volta cotto e aggiungete dell’uva passa.

Condite il tutto con un cucchiaino di curcuma, del cumino tritato e del coriandolo. Un’altra possibile alternativa è quella di aggiungere una piccola quantità di curcuma e di olio d’oliva sulle verdure cotte e condite con sale e pepe.

La curcuma è anche l’ingrediente ideale per rendere meno dolci i vostri freschi e buoni frullati. Ma le novità proposte non sono finite qui. Potete creare dell’olio aromatico aggiungendo tre cucchiai di spezia a 500 ml di olio in un barattolo e agitare il composto almeno una volta al giorno.

Prima di andare a letto invece è buona abitudine bere una tisana rilassante a base di curcuma. Potete sciogliere in 500 ml di acqua bollente due cucchiaini di curcuma, un po’ di miele, una fettina di limone e un pizzico di pepe nero.