Redazione Notizie.it I coloranti alimentari sono molto utilizzati in cucina, soprattutto a scopo decorativo. Sebbene esistano in commercio tinte artificiali già pronte, la tendenza dell’ultimo periodo è quella di sfruttare le proprietà coloranti di alcuni prodotti naturali per dare ai cibi i colori che si preferiscono. Mentre alcuni colori sono più difficili da ricreare, altri vantano possibilità di scelta molto più ampie. Tra questi c’è senz’altro il rosso. Vediamo, allora, come preparare un perfetto colorante alimentare rosso, partendo solo da sostanze naturali.
Il colorante alimentare rosso
Nella preparazione di un piatto, anche l’aspetto estetico vuole la sua parte. Per questo, da sempre, i cibi e le spezie con maggiori capacità tintorie vengono utilizzati per dare un tocco di colore a piatti altrimenti monocromi. Il colorante alimentare rosso, per esempio, è molto importante nella preparazione di molteplici ricette. L’occhio, infatti, stimola le papille gustative intensificando la sensazione di un particolare gusto se a supportarlo c’è un colore pertinente. Ovviamente, in commercio esistono anche coloranti pronti. I coloranti alimentari che si acquistano, però, spesso contengono sostanze chimiche e ingredienti artificiali. Potete, invece, preparare voi stessi un colorante alimentare rosso del tutto naturale. È semplicissimo, ecco come fare.
Preparare il colorante rosso
La natura mette a disposizione moltissime sostanze con un forte potere colorante. Qualcuna tende a influenzare leggermente il gusto della pietanza, altre sono perfette perché riescono a colorare un piatto senza alterarne il sapore. Il colorante alimentare rosso per eccellenza, per esempio, è la barbabietola. Le sue capacità tintorie sono visibili anche senza troppi sforzi: occhio, infatti, agli strumenti che userete per trattarla. Potrebbero conservare i segni del colore.
Istruzioni d’uso
Vediamo, allora, come estrarre il colorante alimentare rosso da una barbabietola. Il procedimento è davvero semplicissimo.
- Innanzitutto procuratevi 3 barbabietole. Pelatele per bene e rimuovete le impurità e la terra che potrebbero annidarsi nella buccia.
- Tagliate, ora, ogni barbabietola sbucciata in circa 6 o 8 pezzi.
- Mettete tutti i vostri pezzi in una pentola e aggiungete acqua a sufficienza. I pezzetti di barbabietola dovranno essere interamente coperti.
- Fate cuocere il tutto a fuoco lento per circa 45 minuti. Ogni tanto controllate la cottura con una forchetta. Quando sarete in grado di bucare i pezzi di barbabietola con facilità vuol dire che il vostro tubero è pronto.
- Rimuovete i pezzi di barbabietola dall’acqua
- Mettete, ora, un colino su un barattolo grosso e filtrate l’acqua di cottura per rimuovere qualunque pezzo di barbabietola rimasto in ammollo.
- Infine, aggiungete due cucchiai di aceto al liquido rosso. Chiudete il barattolo con un coperchio e scuotete qualche secondo per amalgamare. Ecco qui, pronto per voi, il vostro colorante alimentare. Le barbabietole cotte, ovviamente, possono essere consumate come preferite.
