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Come reagiranno Ue, Nato ed Usa all’attacco russo in Ucraina

Una foto dell'attacco missilistico russo ai sobborghi di Kiev

Dal segretario atlantico Stoltenberg a Biden, passando per Draghi e von der Leyen la condanna è unanime: come reagiranno Ue, Nato ed Usa all’attacco russo

Su come reagiranno Ue, Nato ed Usa all’attacco russo in Ucraina le ipotesi sul tavolo sono molte, ma tutte legate ad azioni diplomatiche e sanzionatorie. La guerra scatenata da Mosca innesca le reazioni durissime dell’Occidente dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un’operazione militare nella notte. Kiev è di fatto sotto attacco e la condanna dell’Occidente e della Nato è arrivata a tretto giro di posta. In primis per bocca del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg: “Condanno fortemente l’attacco avventato e ingiustificato all’Ucraina, che mette a rischio numerose vite umane. Ancora una volta, nonostante i nostri ripetuti avvertimenti e infiniti sforzi per una soluzione diplomatica, la Russia ha deciso la via dell’aggressione contro un Paese sovrano e indipendente”.

Come reagiranno Nato ed Usa: “Grave violazione”

Stoltenberg ha poi rincarato la dose: “Questa è una grave violazione della legge internazionale e una seria minaccia alla sicurezza euro-atlantica. Faccio un appello alla Russia perché termini immediatamente l’azione militare e rispetti la sovranità ucraina e la sua integrità territoriale. Gli Alleati della Nato si riuniranno per valutare le conseguenze delle azioni aggressive della Russia. Stiamo dalla parte del popolo ucraino in questo terribile momento. La Nato farà tutto ciò che deve per proteggere e difendere tutti gli Alleati”. Dalla Casa Bianca il presidente Usa Joe Biden ha diramato una nota: “Le preghiere del mondo intero sono con il popolo ucraino, che in questo momento sta soffrendo un attacco ingiustificato da parte delle forze militari russe”. Poi Biden ha accusato Putin: “Ha scelto una guerra premeditata che porterà a una catastrofica perdita di vite umane e di sofferenza. Mosca è l’unica e sola responsabile della morte e distruzione che questo attacco porterà”. Per la giornata di oggi, 24 febbraio, Biden ha annunciato che incontrerà gli altri leader del G7 e parlerà alla nazione.

Le accuse di Joe Biden e le parole di Mario Draghi

Lo scopo è “annunciare le ulteriori conseguenze che gli Stati Uniti e i loro alleati imporranno alla Russia per questa azione senza senso di aggressione contro l’Ucraina e contro la pace e la sicurezza globale”. Il presidente Usa ha anche preannunciato che “ci coordineremo con i nostri Alleati nella Nato per assicurare una risposta forte e unitaria che farà da deterrente verso qualsiasi altra aggressione contro l’Alleanza”. Il premier italiano Mario Draghi ha condannato l’attacco di Mosca: “È ingiustificato e ingiustificabile”, poi ha dato vicinanza dell’Italia al popolo ucraino e si è messo al lavoro “sia con il resto dell’Unione europea che con gli Alleati della Nato per rispondere immediatamente con unità e determinazione”. L’Unione Europea è in scia con l’intero occidente. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha detto: “Condanniamo l’aggressione militare senza precedenti all’Ucraina da parte della Russia. Mosca deve ritirare immediatamente il suo esercito e rispettare pienamente l’integrità territoriale ucraina. I leader europei discuteranno e adotteranno presto nuove misure restrittive contro la Russia. Stiamo dalla parte dell’Ucraina”.