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Come togliere l'ossido dall' Argento

argento

L'argento tende a ossidarsi quando è esposto all'aria o ad agenti aggressivi. Per fortuna bastano un po' di dentifricio o del bicarbonato per farlo splendere!

L’argento è un metallo prezioso estremamente versatile e utilizzato non solo per realizzare gioielli, ma anche soprammobili e oggetti di uso quotidiano come posate o monete. Esporre questi splendidi oggetti nella propria casa è un ottimo modo per decorarla con gusto ed eleganza, ma con il tempo l’argento può ossidarsi e perdere brillantezza. Scopriamo insieme come renderlo di nuovo lucido come un tempo utilizzando alcuni semplici rimedi casalinghi!

L’ossidazione dell’argento

A provocare l’ossidazione dell’argento è l’esposizione prolungata non solo a sostanze acide ma anche semplicemente all’ossigeno. Anche un gioiello indossato in estate può ossidarsi a causa del ph acido della sudorazione della pelle. L’argento ossidato diventa più scuro e meno brillante e in alcuni casi può anche perdere colore, creando macchie bluastre sulla pelle o sui vestiti. Insomma, è sempre meglio correre ai ripari e pulire regolarmente l’argento per evitare brutte sorprese!

Ci sono vari metodi che possono essere utilizzati, anche senza dover ricorrere a prodotti commerciali per la pulizia di questo particolare materiale. A seconda del metodo scelto ti serviranno semplicemente un dentifricio, del bicarbonato di sodio e dell’acqua calda, oltre a spugne e panni morbidi. Tutto materiale che sicuramente hai già in casa, perfetto per una pulizia efficace e a costo zero!

Pulizia con il dentifricio

Il primo metodo richiede l’uso del dentifricio, che oltre a pulire i denti è anche ottimo per lucidare l’argento ossidato! L’unica accortezza consiste nello scegliere un dentifricio adatto a questo scopo, cioè bianco e non abrasivo. Molti dei dentifrici in commercio sono colorati o hanno al loro interno delle microparticelle che svolgono un’azione esfoliante e sbiancante sui denti, ma che potrebbero graffiare o rovinare l’argento. Per questo utilizzo quindi è meglio scegliere un dentifricio semplicissimo ed economico, che farà bene il suo lavoro e ti permetterà di pulire anche una grande quantità di argento senza spendere una fortuna.

Per prima cosa applica il dentifricio sull’oggetto da pulire e strofinalo con le dita, insistendo particolarmente sui punti in cui l’argento è maggiormente macchiato a causa dell’ossidazione. Infine ti basterà risciacquare il tutto sotto il rubinetto con acqua calda, in modo da sciogliere bene il dentifricio e non lasciare nessun residuo. Dopo averlo asciugato con un panno morbido e asciutto il tuo argento sarà di nuovo pulito e brillante, pronto per essere messo in mostra!

Pulizia con il bicarbonato

Come potrai intuire, il metodo del dentifricio è adatto soprattutto a oggetti di piccole dimensioni come i gioielli. Se invece ti ritrovi a dover fare i conti con un intero servito di posate d’argento ossidate o con soprammobili particolarmente ingombranti potresti avere bisogno di diverse confezioni di dentifricio e moltissimo tempo per completare il lavoro. Fortunatamente esiste un’alternativa rapida per questo tipo di oggetti: il bicarbonato di sodio!

I mille usi del bicarbonato

Il bicarbonato è davvero un passepartout e dovrebbe essere presente in ogni casa: puoi usarlo per pulire la verdura, per favorire la lievitazione dei dolci, per assorbire i cattivi odori nel frigorifero e per mille altre cose ancora.

Anche gli amanti dell’ecologia adorano il bicarbonato, che insieme al limone e all’aceto bianco è utilissimo per pulire casa in modo completamente green e senza dover ricorrere a detersivi. Le sue proprietà pulenti lo rendono ideale anche per lucidare l’argento, eliminando la fastidiosa patina opaca dovuta all’ossidazione. Vediamo come fare!

Il metodo di pulizia

Prendi un piccolo recipiente e mescola il bicarbonato di sodio con un po’ di acqua fino a formare una specie di pasta abbastanza consistente. Il composto non deve essere troppo liquido, altrimenti rischierebbe di scivolare via dalla spugna e non riuscirebbe a pulire l’argento in modo efficace!

Bagna una spugna, intingila nel composto di acqua e bicarbonato prelevandone un po’ e applica la pasta sull’oggetto da pulire, lucidandolo con cura anche nei punti più difficili da raggiungere: spesso è proprio nelle incisioni più piccole che si crea l’ossidazione. Se qualche zona rimane appannata e non sei soddisfatto del risultato applica una quantità di pasta maggiore e lascia in posa il composto per un’oretta prima di risciacquare. Anche in questo caso lava e asciuga con cura l’argento al termine della pulizia.

Alcuni consigli

Una pulizia periodica è senza dubbio fondamentale per mantenere l’argento sempre in ottime condizioni. Tuttavia ci sono alcune piccole accortezze che possono ritardare il processo di ossidazione, risparmiandoti la fatica di dover pulire l’argento troppo spesso. In particolare ti consigliamo di tenere l’argenteria lontana dalla luce diretta del sole, evitando per esempio di esporre una cornice in argento su un mobile accanto alla finestra. Inoltre ricorda che i prodotti chimici corrosivi e il fumo sono grandi nemici dell’argento!