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Consiglio federale della Lega, pieno mandato a Salvini: “Lavoro per unire e andare oltre”

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Il Consiglio federale della Lega ha dato “pieno mandato” a Matteo Salvini e ha approvato all’unanimità tutte le proposte presentate dal leader.

Il Consiglio federale della Lega ha dato “pieno mandato” a Matteo Salvini e ha approvato all’unanimità tutte le proposte che sono state presentate dal leader durante il meeting.

Consiglio federale della Lega, pieno mandato a Salvini: “Lavoro per unire e andare oltre”

Nel corso della riunione organizzata in via Bellerio a Milano nel pomeriggio di martedì 1° febbraio, il Consiglio federale della Lega ha deciso di approvare all’unanimità le proposte illustrate dal segretario del partito, Matteo Salvini, al quale ha conferito “pieno mandato per lavorare ad allargare un’alleanza alternativa alla sinistra”.

In questo contesto, a quando si apprende, i principali obiettivi sostenuti dal Consiglio federale della Lega spaziano tra diverse tematiche e riguardano l’urgenza di realizzare un decreto per supportare famiglie e imprese tutelandole dal caro bollette; la lotta contro nuove tasse sulla casa e contro la riforma del catasto; il rifiuto di imporre nuove restrizionicausate dalla pandemia da coronavirus; la battaglia per scongiurare la presenza di ogni genere di differenziazione tra bambini non vaccinati e bambini vaccinati nelle scuole; il rinnovato e più vigoroso impegno nella difesa dei confini italiani e nella battaglia contro l’immigrazione clandestina.

Consiglio federale della Lega, le dichiarazioni di Matteo Salvini sulle divisioni del centrodestra

Intercettato dai giornalisti in prossimità della sede di via Bellario, Matteo Salvini ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di dare inizio al Consiglio federale della Lega.

Il leader del partito, infatti, a chi lo interrogava circa le divisioni esistenti nella coalizione di centrodestra, ha risposto: “Lavoro per unire, per raccogliere e andare oltre. La Lega è compatta e il centrodestra si ricostruisce, non c’è problema – e ha ribadito –. Sono orgoglioso perché il movimento della Lega è stato il più compatto nelle elezioni del Presidente della Repubblica. Sono contento di essere colui che ha messo fine alle ipocrisie dicendo ‘piuttosto che andare avanti con i no reciproci chiediamo un sacrificio a Mattarella’, e lo rivendico”.

In merito al Consiglio dei ministri che si terrà nel pomeriggio di mercoledì 2 febbraio, invece, Matteo Salvini ha affermato: “Domani c’è il Consiglio dei ministri, avrò un incontro con Draghi già in settimana e ovviamente non lo tedierò con federazioni, equilibri politici, leggi elettorali. Di questo, parleremo in consiglio federale. Quello che mi interessa è ottenere l’allentamento delle restrizioni. Penso al diritto alla scuola per tutti. Leggo di bizzarre ipotesi di divieti a scuola per bambini di 6 o 7 anni o con distinzioni tra vaccinati e non vaccinati e penso sia il momento di fare l’esatto contrario”.

Matteo Salvini sulla visita a Silvio Berlusconi, dimesso dall’ospedale

Infine, Matteo Salvini si è espresso anche sulle recenti dimissioni del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Commentando la visita fatta al Cavaliere nella giornata di lunedì 31 gennaio, il segretario della Lega ha riferito: “Sono contento di aver riabbracciato un amico che ha passato brutti momenti. L’incontro con Berlusconi è andato bene, soprattutto perché è stato il suo primo giorno fuori dall’ospedale. La cosa bella di ieri è stato quell’abbraccio”.