> > Conte: "Sul reddito di cittadinanza centrodestra e Italia viva non passeranno"

Conte: "Sul reddito di cittadinanza centrodestra e Italia viva non passeranno"

Conte reddito di cittadinanza

Conte ha ribadito la centralità del reddito di cittadinanza assicurando che non passerà la linea di centrodestra e Italia Viva.

L’ex premier Giuseppe Conte è tornato ad esprimersi sul reddito di cittadinanza, da lui ritenuto un fondamentale sistema di protezione. Si è poi scagliato contro il leader della Lega Matteo Salvini e ha trattato l’attuale situazione in Afghanistan. 

Conte sul reddito di cittadinanza 

Intervstato dal Corriere della Sera, il presidente del M5S ha assicurato che il centrodestra, spalleggiato da Italia viva, avrà successo nell’affossamento del reddito perché si tratta di “un fatto di necessità oltre che di civiltà che garantisce coesione e sicurezza sociale“. Affermando che se tornasse indietro lo riaprroverebbe non una, ma cento volte, si è schierato a favore di un tavolo che monitori la sua efficacia, rafforzi i controlli per evitare abusi e favorisca il dispiegamento di tutti i vantaggi per gli imprenditori collegati alle assunzioni. 

Conte sul reddito di cittadinanza e contro Salvini 

Conte si è poi schierato contro Salvini, che all’epoca votò il reddito di cittadinanza e che oggi attacca la Lamorgese per la gestione dell’immigrazione. “Ma lui che cosa ha fatto? Già quando era un mio ministro cercai di fargli capire che un problema così complesso non si affronta con demagogia, facendo la voce grossa in televisione, sui giornali e sui social“, ha dichiarato. Aggiungendo che a suo dire non riuscì a migliorare il sistema dei rimparsi pur avendo i pieni poteri di ministro, lo ha accusato di essere stato poco presente nella cornice europea

Senza contare che i decreti sicurezza hanno messo per strada decine di migliaia di migranti dispersi per periferie e campagne“, ha continuato. L’eliminazione della protezione umanitaria avrebbe infatti secondo lui impedito a molti migranti di entrare nel sistema di accoglienza e ne avrebbe fatti uscire altri in quanto non aventi più titolo, con il risultato che migliaia di persone sono diventati invisibili. “Insomma, Salvini da ministro dell’Interno sui rimpatri e sull’immigrazione ha fallito: è un dato di fatto“, ha chiosato. 

Conte sul reddito di cittadinanza e l’Afghanistan 

L’ex capo del governo è infine tornato a commentare le parole utilizzate per commentare la situazione afghana che nei giorni scorsi avevano dato origine a diverse polemiche. Il riferimento è in particolare all’aver definito “abbastanza distensivo” il nuovo regime talebano. Conte si è difeso affermando che “la frase è stata tagliata ed estrapolata, io aggiungevo anche che erano parole tutte da verificare“. Una polemica del tutto pretestuosa, ha concluso.