A Controcorrente Michele Santoro ha parlato della guerra tra Russia e Ucraina e le sue dichiarazioni hanno lasciato i telespettatori completamente senza parole.
Controcorrente, l’annuncio di Michele Santoro sulla guerra in Ucraina
Durante la puntata del primo Giugno 2022 di Controcorrente, programma condotto da Veronica Gentile su Rete 4, Michele Santoro ha parlato della guerra tra Russia e Ucraina. Il giornalista ha espresso la sua opinione su quello che sta accadendo in questi mesi e le sue affermazioni hanno lasciato senza parole i telespettatori. Le parole di Santoro sulla guerra hanno stupito molto il pubblico. “Circa 100 giorni fa io ho detto esattamente quello che sarebbe accaduto questa sera. Davanti alla superiorità dell’esercito russo sarebbero state inviate armi molto più efficaci per contrastare l’avanzata dei russi. Queste armi sarebbero stati dei missili in grado di colpire il territorio russo, questo avrebbe provocato l’escalation e a questo punto rischiamo veramente una catastrofe nucleare. Se questa mossa si rivelasse capace di arrestare Vladimir Putin e portarlo sull’orlo di una sconfitta militare diventerebbe veramente concreta la possibilità che lui usi un’arma nucleare tattica” ha dichiarato il giornalista.
Michele Santoro: “Una guerra che sta producendo miseria”
Michele Santoro, ai microfoni di Controcorrente, ha parlato delle conseguenze economiche della guerra. “Gli americani sono sul campo, se sono collegati in smart-working non lo posso dire, però sicuramente stanno partecipando direttamente alle azioni militari, stanno puntando i cannoni e saranno loro a puntare i missili. La cosa grave è che lo faranno senza che noi abbiamo partecipato a queste decisioni. Ci ritroviamo in una guerra che sta già producendo miseria in una maniera sconsiderata per il mondo e che presto porterà miseria a gran parte della popolazione italiana. Si creerà un baratro tra la condizione dei privilegiati e quella di coloro che sono già stremati da due anni di pandemia” ha dichiarato il giornalista.