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Controlli al tappeto anti alcol nel centro storico

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Verifiche a raffica sui mini market e chupiterie ma anche vere e proprie perquisizioni in sacchetti, borse e quant'altro per prevenire il degrado alcolico di Sottoripa. E' la decisione che ha preso la giunta Bucci che intende attuare da settembre, con l'allungamento degli orari di apertura notturna ...

Verifiche a raffica sui mini market e chupiterie ma anche vere e proprie perquisizioni in sacchetti, borse e quant’altro per prevenire il degrado alcolico di Sottoripa. E’ la decisione che ha preso la giunta Bucci che intende attuare da settembre, con l’allungamento degli orari di apertura notturna dei locali.

A tal proposito l’assessore a Sicurezza e Centro Storico, Stefano Garassino, ha detto:“non siamo contro la Movida. Tuttavia, davanti a certi fenomeni in forte aumento non possiamo non fare nulla. Quello che si verifica a Sottoripa, 24 ore su 24, è ignobile. Le istituzioni hanno la missione doverosa di dimostrare che il nostro centro storico non è terra di nessuno”.

Il Comune ha domandato aiuto alla questura, che si è messa a totale disposizione per intensificare la presenza della polizia con veri e propri pattugliamenti concentrati principalmente a Sottoripa, punto nevralgico del caos.

Nel mentre da Palazzo Tursi è partita una lettera indirizzata a tutti i presidenti genovesi per dare il via a una campagna che contrasti gli abusi di sostanze. In merito a tale decisione precisa l’assessore al Commercio Paola Bordilli:

Questa non è certo una decisione da prendere superficialmente. Il Municipio ha proposto di vietare la vendita degli alcolici dalle 15. Una misura di questo tipo potrebbe seriamente danneggiare il commercio regolare senza peraltro risolvere a pieno il problema, che prima di tutto è decoro e sicurezza. Dai nostri dati, le attività irregolari risultano essere un nucleo molto limitato. Penalizzare tutti non serve. I residenti vogliono ordine e non eccessi e, se fosse così, non si opporrebbero agli orari anche più lunghi per la Movida”.

Tra le altre iniziative del Comune c’è anche quella di informazione attiva, coinvolgendo i locali in straordinarie campagne informative con locandine choc affisse sulle vetrine. Per dare un esempio concreto che l’alcol può essere divertimento senza necessità di rovinare la bellezza dei carruggi, che rappresentano la meta turistica di tantissime persone provenienti da tutte le parti del mondo.