> > Corea del Nord, Pyongyang rivendica: legittime le nostre armi nucleari

Corea del Nord, Pyongyang rivendica: legittime le nostre armi nucleari

corea-del-nord

Pyongyang chiede che la Corea del Nord sia riconosciuto come "legittimo paese dotato di armi nucleari". La comunità internazionale dice no. La Corea del Nord reclama il proprio ruolo di paese dotato di armamenti nucleari. Pyongyang vuole che tale status sia riconosciuto come legittimo dalla comuni...

Pyongyang chiede che la Corea del Nord sia riconosciuto come “legittimo paese dotato di armi nucleari”. La comunità internazionale dice no.

La Corea del Nord reclama il proprio ruolo di paese dotato di armamenti nucleari. Pyongyang vuole che tale status sia riconosciuto come legittimo dalla comunità internazionale. Secondo l’agenzia di stampa nazionale Kena, la Corea del Nord vorrebbe vedersi riconosciuta come “legittimo paese dotato di armi nucleari”. A opporsi, sempre secondo l’agenzia coreana, sarebbe in prima persona il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il quale starebbe “cercando in tutti i modi di negare” tale “posizione della Corea del Nord”. “E’ una pazzia”, il giudizio finale espresso in merito, “come cercare di oscurare il sole con una palma”.

Corea del Sud pronta a ridurre in cenere Pyongyang in caso di attacco

Dopo che, in settimana, la Corea del Nord ha portato a termine il quinto test nucleare della sua storia (il secondo, quest’anno, dopo quello di gennaio), la tensione con i vicini è tornata a salire, raggiungendo livelli forse mai visti prima. A opporsi all’escalation nord coreana non sono più infatti solo Seul e Tokyo, bensì anche la Russia e la Cina, da sempre tiepida riguardo al regime sanzionatorio nei confronti di Pyongyang.

Secondo quanto ha riferito la Bbc, fonti militari della Corea del Sud avrebbero dichiarato di avere già pronto un piano per respingere un eventuale attacco nucleare proveniente dal nord. La Corea del Nord sarebbe “completamento distrutta da missili balistici e proiettili ad alto potenziale esplosivo” e Pyongyang sarebbe “ridotta in cenere e cancellata dalla carta geografica”.

Comunità internazionale unita nella condanna della Corea del Nord

Il Consiglio di Sicurezza ONU, convocato d’urgenza dal Giappone, ha parlato di “nuove significative misure” nei confronti della Corea del Nord. Dagli Usa, Barack Obama ha fatto sapere che alla prossima provocazione nordcoreana faranno seguito “serie conseguenze”. Dello stesso tono il commento del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, che ha promesso un “forte segnale”, mentre parole di condanna per l’operato della Corea del Nord sono arrivate dall’Ue, per bocca dell’Alto Commissario Federica Mogherini, dalla NATO e da diversi altri paesi, fra cui anche l’Italia. Si è schierata al fianco della comunità internazionale contro la Corea del Nord anche la Cina, che ha espresso “opposizione risoluta” all’atteggiamento di Pyongyang.

Programma nucleare nordcoreano molto avanzato, secondo alcuni esperti Usa

Della effettiva capacità della Corea del Nord in campo nucleare sono convinto diversi analisti e esperti militari. Secondo quanto riferito dal New York Times, molte fonti riferiscono di considerare il programma nucleare nordcoreano come molto avanzato. L’ultimo test nucleare portato a termine avrebbe sprigionato una potenza di 10 kiloton. Allo scopo di fornire un paragone, molti commentatori hanno evidenziato come la bomba di Hiroshima avesse una potenza di 15 kiloton.