Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a domenica 17 ottobre 2021. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 2.437 casi positivi, 24 decessi e 2.913 guarigioni/dimissioni in più.
Coronavirus: il bilancio del 17 ottobre 2021
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 4.717.899, quello relativo alle vittime a 131.541 e quello delle dimissioni/guarigioni a 4.508.789. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 77.569.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 74.834 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 2.386 sono invece ricoverati e 349 sono intubati in terapia intensiva. Gli ingressi del giorno in quest’ultimo reparto sono stati 15. Rispetto al giorno precedente il dato dei ricoveri è aumentato di 15 unità (ieri era diminuito di 74) mentre quello delle rianimazioni è diminuito di 3 (ieri di 5).
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 97.724.420 (test molecolari + test rapidi) per un totale di 35.237.861 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 381.051 (test molecolari + test rapidi). Il tasso di positività (il rapporto cioè tra il numero di test effettuati e il numero dei casi positivi riscontrati) è pari a 0,6% (uguale a ieri).
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 888.797 casi con un incremento giornaliero pari a 297 unità. Tra le regioni con più di 250 casi riscontrati vi sono poi il Veneto (+253), la Campania (+313) e il Lazio (+288).
Le regioni con meno contagi
Sono tre i territori che hanno registrato meno di 15 casi positivi, vale a dire Basilicata (+12), Molise (+0) e Valle d’Aosta (+8).