Asia Angaroni Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a giovedì 20 gennaio. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 192.320 contagi, sono stati registrati 188.797 casi positivi, 385 decessi e 143.029 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 9.418.256 contagi, 142.590 vittime e 6.593.625 guariti. Si contano +10 terapie intensive e +159 ricoveri.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 1.110.266 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 17,0% (+0,7%).
La Regione con il maggior numero di casi è la Lombardia (+33.676), seguono Veneto (+21.833) ed Emilia Romagna (+20.140). Con 518.807 casi attualmente positivi, infatti, è ancora la Lombardia la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono l’Emilia Romagna con 348.440, il Veneto con 273.895, il Lazio 246.773, la Campania con 246.435, la Sicilia con 197.017, la Toscana con 179.991, il Piemonte con 172.371 e la Puglia con 133.483 attualmente positivi. In Abruzzo si contano 81.459 casi, in Friuli Venezia Giulia 56.302, in Calabria 40.027, in Liguria 35.337, in Umbria 25.949, in Sardegna 22.180, nelle Marche 18.245 e in Basilicata 16.040. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 26.460 e 27.832 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 6.061 casi, preceduto dal Molise con 8.937.
Al momento, dei 2.682.041 attualmente positivi, 2.660.684 si trovano in isolamento domiciliare. 19.659 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 1.698 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un aumento di 10 unità.
