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Coronavirus, bilancio del 24 marzo 2022: 81.811 nuovi casi e 182 morti in più

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Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 24 marzo, che sale di 81.811 casi e 182 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a giovedì 24 marzo. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 76.260 contagi, sono stati registrati 81.811 casi positivi, 182 decessi e 63.553 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 8 14.153.098 contagi, 158.436 vittime e 12.748.859 guariti. Si contano -19 terapie intensive e +90 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 545.302 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 15,0% (+0,2%).

Con 234.895 casi attualmente positivi è ancora la Sicilia la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono la Campania con 155.349, la Lombardia con 151.244, la Puglia 113.156 e il Lazio con 111.234 attualmente positivi. In Veneto si contano 73.374 contagiati, in Calabria 69.326, in Piemonte 50.843, in Abruzzo 44.338, in Toscana 47.314, in Emilia Romagna 44.228, in Sardegna 29.744, in Basilicata 23.311, in Friuli Venezia Giulia 22.039, in Umbria 21.556, in Liguria 17.476 e nelle Marche 17.230. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 6.265 e 3.778 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.093 casi, preceduta solo dal Molise con 8.010.

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Al momento, dei 1.245.803 attualmente positivi, 1.236.327 si trovano in isolamento domiciliare. 9.029 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 447 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 19 unità.