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Coronavirus, bilancio del 26 aprile 2022: 29.575 nuovi casi e 146 morti in più

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Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 26 aprile, che sale di 29.575 casi e 146 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a martedì 26 aprile. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 24.878 contagi, sono stati registrati 29.575 casi positivi, 146 decessi e 37.462 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 16.191.323 contagi, 162.927 vittime e 14.793.420 guariti. Si contano -7 terapie intensive e +278 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 182.675 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 16,2% (-1,7%)

Con 172.384 casi attualmente positivi è la Campania la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono la Lombardia con 157.106, il Lazio con 156.025, la Sicilia con 121.964 e la Puglia con 105.756 attualmente positivi. In Calabria si contano 86.321 contagiati, in Veneto 73.834, in Piemonte 63.253, in Emilia Romagna 56.209, in Abruzzo 53.460, in Toscana 50.185, in Sardegna 30.862, in Basilicata 29.029, in Friuli Venezia Giulia 23.827, in Liguria 17.411, in Umbria 12.450 e nelle Marche 6.624. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 3.933 e 3.866 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.465 casi, preceduta dal Molise con 9.012.

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Al momento, dei 1.234.976 attualmente positivi, 1.224.239 si trovano in isolamento domiciliare. 10.328 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 406 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 7 unità.