Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a venerdì 26 novembre. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 13.764 contagi, sono stati registrati 13.686 casi positivi, 51 decessi e 7.610 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 4.982.022 contagi, 133.537 vittime e 4.675.867 guariti. Si contano +18 terapie intensive e +59 ricoveri.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 557.180 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 2,5% (+0,3%).
Con 26.627 casi attualmente positivi è ancora la Lombardia la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono Veneto con 26.254, il Lazio con 17.831, l’Emilia Romagna con 17.677, la Campania con 15.560 e la Sicilia con 11.239 attualmente positivi. Sono 9.045 i positivi in Piemonte, in Toscana 8.400, in Friuli Venezia Giulia 6.783, nelle Marche 4.681, in Abruzzo 4.025, in Calabria 3.986, in Puglia 3.885, in Liguria 3.805, in Sardegna 2.541 e in Umbria 2.541.
Supera i mille contagi anche la Basilicata, che registra 1.002. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 5.189 e 1.409 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Molise con 413, preceduto dalla Valle D’Aosta, con 564 casi.
Al momento, dei 172.618 attualmente positivi, 167.264 si trovano in isolamento domiciliare. 4.748 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 606 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un aumento di 18 unità.