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Coronavirus, bilancio del 3 maggio 2022: 62.071 nuovi casi e 153 morti in più

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Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 3 maggio, che sale di 62.071 casi e 153 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a martedì 3 maggio. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 18.896 contagi, sono stati registrati 62.071 casi positivi, 153 decessi e 67.398 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 16.586.268 contagi, 163.889 vittime e 15.222.419 guariti. Si contano -2 terapie intensive e -99 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 411.047 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 15,1% (-0,3%).

Con 171.273 casi attualmente positivi è ancora la Campania la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono il Lazio con 153.301, la Lombardia con 151.438, la Sicilia con 116.764 e la Puglia con 100.673 attualmente positivi. In Calabria si contano 82.740 contagiati, in Veneto 67.980, in Piemonte 62.922, in Abruzzo 57.086, in Emilia Romagna 54.164, in Toscana 47.605, in Basilicata 29.859, in Sardegna 28.888, in Friuli Venezia Giulia 24.235, in Liguria 15.484, in Umbria 11.429 e nelle Marche 6.495. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 3.686 e 3.627 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.425 casi, preceduta dal Molise con 8.886.

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Al momento, dei 1.199.960 attualmente positivi, 1.189.899 si trovano in isolamento domiciliare. 9.695 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 366 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 2 unità.