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Coronavirus, bilancio dell’11 maggio 2022: 42.249 nuovi casi e 115 morti in più

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Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus all’11 maggio, che sale di 42.249 casi e 115 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a mercoledì 11 maggio. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 56.015 contagi, sono stati registrati 42.249 casi positivi, 115 decessi e 84.344 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 16.915.301 contagi, 164.846 vittime e 15.709.259 guariti. Si contano -20 terapie intensive e -167 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 294.611 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 14,3% (-0,7%).

Con 151.426 casi attualmente positivi è ancora la Campania la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono la Lombardia con 147.648, il Lazio con 146.526, la Sicilia con 101.002 attualmente positivi. In Puglia si contano 91.823 contagiati, in Calabria 71.685, in Veneto 54.143, in Toscana 41.622, in Emilia Romagna 41.618, in Piemonte 40.036, in Abruzzo 30.805, in Basilicata 29.265, in Sardegna 24.575, in Friuli Venezia Giulia 23.237, in Liguria 13.181, in Umbria 10.208 e nelle Marche 6.102. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 3.268 e 2.973 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.367 casi, preceduta dal Molise con 8.686.

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Al momento, dei 1.041.196 attualmente positivi, 1.032.446 si trovano in isolamento domiciliare. 8.412 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 338 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 20 unità.